SIBILLA d'Aquino
Berardo Pio
SIBILLA d’Aquino. – Figlia di Rinaldo, signore di Roccasecca e di Cecilia de Medania, nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo. Nessun elemento ci consente [...] baroni normanni ancora detenuti nelle carceri tedesche, minacciando la scomunica contro i custodi dei prigionieri e l’interdetto sulle loro terre e sulle rispettive diocesi. Può aver favorito la liberazione anche un mutato atteggiamento di Filippo ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] sua previdenza potè aver salva la vita. Le famiglie degli ostaggi ottennero da Alessandro IV che Bologna fosse sottoposta a interdetto; da parte loro i Bolognesi inviarono ambascerie al papa per sollecitare la liberazione dell'Andalò. La prigionia di ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] nuova opera, il Quadrivium. Il Giustiniani non spiega come tale opera potesse essere stata poi stampata, nonostante l'interdetto papale, ma soltanto esorta il destinatario della sua lettera, l'Orlandini, a impegnarsi in una confutazione delle teorie ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] , il doge di Venezia si limitò a favorire la riconciliazione fra Rimini e Fano che, in cambio dell'assoluzione dall'interdetto papale, assicurava di tornare all'obbedienza della S. Sede e dei Malatesta. Nell'aprile 1321, infatti, il Comune di Fano ...
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RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
(I). – Fu il figlio di Pietro, a sua volta figlio di Lotario Rusca (I) (v. la voce in questo Dizionario), che era stato signore di Como fra il 1282 e il 1291, ma si ignorano [...] entrare in città imponendo sulla cattedra Valeriano e facendolo confermare da Ludovico il Bavaro nel 1327. La città incorse nell’interdetto e Rusca nella scomunica. Benedetto da Asnago si rifugiò a Grumello, in Valtellina, e lì radunò attorno a sé i ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] ) i beni allodiali dei Farnese nello Stato pontificio e, il 13 genn. 1642, fu scomunicato Odoardo Farnese e comminato l'interdetto contro Parma e Piacenza. Ma proprio a tal punto si rivelava la debolezza della politica barberiniana, poiché, mentre da ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] estratto podestà di Pistoia.
Intanto la parabola savonaroliana era entrata nella fase discendente: sotto la minaccia di interdetto contro la città di Firenze proferita da papa Alessandro VI, buona parte del ceto dirigente fiorentino, prima entusiasta ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] di Comun e condannato a sei mesi di carcere. Inoltre fu privato della podesteria di Brescia cui era stato eletto, interdetto per un biennio da ogni consiglio segreto e in perpetuo da ogni ambasceria. Una condanna assai pesante che la sentenza degli ...
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MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] in quanto di nomina regia e di durata vitalizia, ma gli venne sospeso l’invio degli Atti parlamentari e gli fu interdetto l’ingresso a Palazzo Madama.
Dopo l’8 settembre 1943, con la costituzione dell’Operations Zone Adriatisches Küstenland (zona di ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] sempre da Terracina, i legati pronunciavano la scomunica contro alcuni notabili del Regno, fautori di Pietro, contumaci, e l'interdetto contro l'isola. Un nuovo termine di comparizione veniva fissato, dapprima per il 15 febbraio a Benevento, poi per ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...