CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] , imposto tributi al clero, esautorato in parte l'Inquisizione, espulso da Torino l'internunzio, contrastato violentemente l'interdetto lanciato sulla Sicilia dai vescovi esiliati dal viceré e confermato da Clemente XI. La situazione si deteriorò a ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] dei D., il decano Adenolfò, nel i 191 fu scomunicato da Celestino 111 e il monastero sottoposto a interdetto, perché non volevano sostenere il partito di Tancredi. Enrico VI protestò violentemente contro queste misure che successivamente furono ...
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GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] del territorio correggesco dai danni delle prossime guerre (ai capitani cesarei, salvo diverso mandato imperiale, fu interdetto di transitare per il territorio della contea e di stanziarvi guarnigioni). La garanzia imperiale non impedì tuttavia ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] Sarpi, Fulgenzio Micanzio e Nicolò Contarini. L’‘eroica amicizia’ si inserì nel contesto critico che, dopo gli anni dell’interdetto, vide una netta frattura in seno alla classe dirigente della Serenissima tra i patrizi ‘poveri’ (appoggiati da Rinieri ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] impiccare i congiurati, tutti tranne Raffaele Riario, imprigionato e trattenuto in ostaggio. La prigionia del cardinale costò l’interdetto a Firenze e la scomunica a Lorenzo. Sisto IV negò ogni coinvolgimento nel complotto, anche se la responsabilità ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] proibiti tornò utile alla Serenissima nella controversia che la vide opporsi alla S. Sede sotto Paolo V, culminata nell’interdetto del 1606. In quei frangenti il M. pubblicò numerosi opuscoli in favore della Serenissima, tra i quali anche quelli ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] giugno 1606, il C. si conferma personalità autorevole del settore più conservatore del patriziato; come tale, durante l'interdetto, si oppone all'invio di ambasciatori in Inghilterra e ai principi protestanti tedeschi e asseconda gli avveduti sforzi ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] al giuseppinismo, fi D. fu al centro di un altro "caso": con un decreto ordinò ai parroci di intimare l'interdetto ai trasgressori del precetto pasquale (agosto 1791); ma un gruppo di parroci ed un possidente, colpito dal provvedimento, fecero ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] severità e precisione il difficile compito che gli era stato affidato, senza guardare a grado o a casata, punendo con l'interdetto o, nei casi più gravi, con la scomunica, quanti si fossero rifiutati di pagare i loro debiti, e cercando, per quanto ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] , il C. con tutta probabilità non si oppose all'imperatore guelfo. Innocenzo III nel novembre del 1210 lanciò l'interdetto sulla Chiesa di Capua, e lo rinnovò l'anno seguente, perché i canonici celebravano messe alla presenza dell'imperatore. Anche ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...