TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] più evidente durante il dominio di Pandolfo Petrucci – non impedì a Tizio di prendere posizione pubblicamente durante l’interdetto lanciato su Siena da Giulio II nel settembre del 1504: nonostante gli ordini contrari della Balìa, Tizio obbedì al ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] .A. Grimaldi.
Notevole fu l'influsso di F. sul re nel momento in cui Sisto IV, il 24 maggio 1483, comminò l'interdetto contro Venezia, che proseguiva le ostilità contro Ferrara. I sovrani cristiani furono invitati a pubblicare la bolla e a rompere le ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] Badoer che lo sostenevano. Il D. si appellò al papa, che gli diede ragione: di qui la scomunica al doge e l'interdetto lanciato contro Venezia. Solo con il successore del Polani, che fu Domenico Morosini, si addivenne, forse tra il 1148 e il 1149 ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] libello Dell'origine delle guerre d'Italia (ora in Bibl. apost. Vaticana, Urb. lat. 1579), probabilmente per il capitolo sull'interdetto di Venezia del 1606-07 e per i giudizi irriguardosi verso gli Spagnoli. In questa occasione, per la prima volta ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] valido sostegno contro il marchese Pelavicino, dall'altro per riconciliarsi con il pontefice, che aveva lanciato l'interdetto contro Milano in seguito al rifiuto del Comune di accogliere come arcivescovo Ottone Visconti.
Nelle trattative intavolate ...
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SESSO, Giuliano,
Lucia Sorrenti
da. – Appartenne alla nota casata reggiana di tradizione ghibellina (sulla famiglia v. la voce in questo Dizionario), della cui dimora avita rimane ancora a Reggio la [...] da una bolla papale del 1235 emanata ad hoc, la reazione del vescovo Ugolino prima della sua morte si sostanziò in interdetto e scomunica contro i vercellesi e il podestà che aveva giurato i nuovi statuti. È plausibile che la crisi provocò una ...
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MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] le case dei Dandolo a S. Luca, cosa che gli costò la condanna da parte di papa Eugenio III con l’interdetto su Venezia. Morosini, verso il 1150, riuscì tuttavia a pervenire alla riconciliazione facendo sposare una figlia di Raniero Polani, figlio del ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] . G. si piegò, ma l'atteggiamento dei Fiorentini verso il Papato restava conflittuale, al punto di farli incorrere nell'interdetto per aver promulgato e messo in applicazione una legge che disponeva la perdita di ogni diritto ereditario sui beni ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] si era recato per tentare di fare assolvere i frati del convento servita che, avendo celebrato messa nonostante l'interdetto papale che aveva colpito la città, erano stati accusati di avere favorito il cardinale B. Carvajal, esponente principale del ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] Nel corso del 1377, il F. dovette affrontare, oltre a un terremoto che colpì, ma senza gravi danni, Genova, anche l'interdetto esteso dal pontefice ai territori della Repubblica per non aver espulso i cittadini di Firenze, colpita da scomunica.
Il 13 ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...