VERTUA GENTILE, Anna
Angelo Cerizza
– Nacque a Dongo (Como) il 30 maggio 1845 da Rocco Vertua (Cremona 1814 [Ruolo anagrafico austriaco, Comune di Codogno, benché sulla tomba sia indicato l’anno 1815]-Dongo [...] per questo nascente ramo dell’industria editoriale. In questo quadro, per le bambine, cui per ragioni di ‘decenza’ era interdetto il libro di avventure, si affermò un tipo di romanzo specifico, volto a coltivare le ‘naturali’ inclinazioni femminili ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Roberto
Olivier Poncet
UBALDINI, Roberto. – Nacque a Firenze verso il 1578, figlio di Marcantonio conte di Cagliano e di Lucrezia della Gherardesca.
Discendente da due famiglie stanziate negli [...] .
Ubaldini fu coinvolto in tutti gli scontri giurisdizionali tra Stato e Chiesa. Garantì la conclusione della guerra dell’Interdetto (1607), appoggiò la nomina del gesuita Jacques Coton come confessore reale (1608), si oppose fortemente alle prese di ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] nel novembre dello stesso anno, seppero conquistarsi la stima e il favore del papa, il quale tolse alla città l'interdetto, confermò il vescovo eletto dal popolo, concesse agli Anziani e ai gonfalonieri il vicariato della città e del contado, con ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] ruolo di mediatore del M., sul piano politico-diplomatico, fra la corte papale e Siena. Nel 1322 il M. aveva pubblicato l'interdetto emanato da Giovanni XXII contro il Comune che non aveva eseguito la confisca dei beni di Niccolò Franzesi e nel 1340 ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] ; tra questi vi fu anche il C. che, avendo inoltre rifiutato di prestare giuramento di fedeltà al duca, venne interdetto da tutti i pubblici impieghi. Le riunioni della società segreta costituita nel '46 continuarono nella sua casa fino a quando ...
Leggi Tutto
BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] Giovanni XXII il mandato di pubblicare il processo e la sentenza di scomunica emessa contro Cangrande della Scala e l'interdetto contro Verona. Altri incarichi ebbe negli anni 1323-1324, concernenti l'abate di Nonantola e le controversie intorno ai ...
Leggi Tutto
PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] per costruire un nuovo microscopio, ma la realizzazione dello strumento fu causa di contrasti accademici. Infatti inizialmente gliene fu interdetto l’uso fuori dell’Università di Pisa, poi gli fu concesso a patto che il microscopio fosse inventariato ...
Leggi Tutto
VETERANI, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Urbino il 13 marzo 1643 da Giulio e da Maria Camilla Altoviti. La famiglia paterna era stata attiva nella corte feltresca sin dal XV secolo.
Un omonimo [...] degli assediati e lo sconfisse. Facilitò così la presa della città, posta sulla Tisza, assicurandosi che fosse interdetto ai turchi l’accesso all’Ungheria settentrionale. Veterani inviò il genero, conte Giulio Marzichi, a comunicare le importanti ...
Leggi Tutto
BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] : Venezia, combattendo Ferrara considerata da Sisto IV come l'intangibile "antemurale totius Romandiole", stava per subire l'interdetto e andava mobilitando perciò tutte le sue forze per opporsi al papato anche sul terreno spirituale: chiedeva la ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Annibale
Paola Lanaro
, Annibale. - Nacque a Brescia o nel Bresciano nel 1571 dal patrizio bresciano Lucrezio, figlio di Lucrezio, e da Giulia Maggia.
Apparteneva al ramo della potente famiglia [...] .
La rigida posizione dei Dieci può forse spiegarsi con il fatto che durante l’esilio, che coincise con gli anni dell’interdetto di Paolo V contro Venezia, il G. era sospettato di essere al servizio degli Spagnoli, ovvero del governatore di Milano P ...
Leggi Tutto
interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...