BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] sui temi allora correnti, attenendosi strettamente alle direttive curiali. Non mancò un suo contributo alla controversia per l'interdetto, nel corso della quale assunse la difesa delle posizioni più rigide e intransigenti, desumendo i suoi argomenti ...
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BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] di mediazione nella guerra contro Ferrara: mediazione riuscita vana, per cui il papa colpì la Repubblica veneta con l'interdetto, che ebbe l'effetto di spingere i Veneziani a riprendere con maggior vigore la guerra e appellarsi al futuro concilio ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] tra Paolo V e la Serenissima: il B., che aveva ricevuto l'ordine di non muoversi da Venezia durante l'interdetto per favorire la mediazione di Francia e Spagna tra Venezia e la Santa Sede' dichiara apertamente che l'aggressione al Sarpi ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] e che si faceva insidiosa sulle coste pugliesi conquistando Gallipoli, si contrappose ancora una volta la terribile arma dell’interdetto, lanciato da Sisto IV contro Venezia il 24 maggio 1483 (bolla Ad bonorum tutelam, pubblicata subito a stampa).
La ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] del 1925. Alla fine del mese, con decreto del 30 gennaio (Acta Apost. Sedis, XVII[1925], p. 69) essa fu condannata e venne altresì interdetto al B. l'uso dell'abito talare. In una Dichiarazione (Ric. rel., I [1925], p. 203) egli affermò però di voler ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] loro vera madre, e non la Chiesa, loro matrigna. Ma nulla essi poterono per trattenere il papa dal lanciare contro Venezia l'interdetto (22 giugno). Il Senato ne vietò la pubblicazione e lo dichiarò nullo. Infine, la pace di Bagnolo (7 ag. 1484) e la ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a far uscire il grano dall'isola. La regina prestò giuramento nel marzo 1373, Federico IV nel gennaio 1374 e l'interdetto fu revocato nel dicembre dello stesso anno. Il papa si era ampiamente ispirato alle convenzioni di Bonifacio VIII (1303), ma la ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] pavese Tesauro de' Beccari, abate di Vallombrosa. Ne seguirono virulente polemiche (fu anche scagliato su Firenze l'interdetto papale), cui i Fiorentini reagirono con un'epistola ufficiale, che una parte della tradizione manoscritta attribuisce al L ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] parte principale nel conflitto con Venezia: nel concistoro del 17 apr. 1606, in cui Paolo V annuncio di voler scagliare l'interdetto, il B. pronunciò un Voto, che, pubblicato, diede adito a una polemica; ma già egli aveva esortato il papa ad essere ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di Anagni furono liberati dalla scomunica, eccettuato il Nogaret, alla cui assoluzione B. XI si riservò di provvedere a parte. L'interdetto pendente sulla città di Parniers e sugli aderenti del conte di Foix fu ritirato, e quello gravante su Lione fu ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...