PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] per quattro mesi: l’impresa, oltre al forte riscatto corrisposto dal prelato, fruttò a Rolando la scomunica e l’interdetto ai suoi sudditi di Borgo San Donnino e Busseto. Nel 1411, finanziato dal duca di Milano, Rolando attaccò Niccolò ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] della Mercanzia per una truffa a danno di Sibilla de Cabris e di suo figlio Annibal de Moustiers. Nel 1363 fu interdetto dagli uffici pubblici cittadini, dopo che l’anno prima era uscito assolto dall’accusa di ghibellinismo in un processo, all ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] diplomatica a Roma, dove era stato inviato come segretario del giurista Bernardo Sassoni, che ottenne la revoca dell’interdetto lanciato contro i bolognesi perché si erano alleati con i fiorentini e gli altri avversari del pontefice. Sempre su ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] l'impegno alla neutralità verso Bologna che era in quel momento controllata dai Canetoli e che stava per essere colpita da interdetto e assediata dal capitano della Chiesa Giacomo Caldora.
La prima comparsa del G. avviene in una posizione già di ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] numerosi attacchi da parte delle truppe pontificie, tra i cui condottieri si trovava anche il Bentivoglio, e fu colpita dall'interdetto.
La lunga resistenza dei Bolognesi convinse il papa a tentare la via delle trattative: il 30 ag. 1429 i capitoli ...
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ZANCHINO di Ugolino
Riccardo Parmeggiani
ZANCHINO di Ugolino (Zanchino Ugolini). – Appartenente a un lignaggio di estrazione nobiliare («inter cives Arimini nobilis erat», così l’epitaffio funebre, [...] concluso con la scomunica, revocata soltanto nel 1343, dopo la morte del giurista. In tale data fu tolto l’interdetto pontificio su Rimini e, congiuntamente, annullato il provvedimento personale, dal quale il defunto fu sciolto hereditario nomine per ...
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ZORZI, Marino
Marco Pozza
ZORZI, Marino. – Figlio di un Matteo Zorzi e di una donna di nome Maria, di cui si ignora la famiglia, nacque a Venezia nel 1238 o 1239, probabilmente nella parrocchia di S. [...] negli ultimi anni da eventi decisamente negativi: la guerra per la conquista di Ferrara nel 1308-09 (con il conseguente interdetto e scomunica di Venezia da parte di Clemente V con bolla del 27 marzo 1309), la congiura Querini-Tiepolo (giugno ...
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NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] di Buie e il pievano di Pirano per i quartesi di Castel Venere; alla sentenza fece seguito, nel 1194, l’interdetto comminato ai buiesi. Nel 1197 papa Celestino confermò gli interventi precedenti e nel 1198 delegò Nicola giudice nella causa tra il ...
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UBALDINI, Roberto
Giorgio Caravale
– Nacque a Gagliano, nel Mugello, nel 1465 o 1466 da Antonio Ubaldini e da Costanza.
Da tale unione nacquero anche il fratello Raffaello e due sorelle: la prima si [...] del 1504 fu costretto a lasciare la città insieme ai suoi confratelli, banditi dal governatore di Siena per aver osservato l’interdetto pronunciato da Roma contro la città. Dopo qualche mese il bando fu revocato per i suoi confratelli, ma non per lui ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] cinquecentesca, il ridotto Morosini, dove convenivano patrizi e uomini di lettere e di scienza, come Galileo Galilei. Dopo l'interdetto, l'A. non si era limitato all'esercizio della sua professione medica. Si era messo a fiancheggiare l'opera di ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...