LAMBERTI, Tignoso
Renzo Nelli
Appartenente all'antica famiglia magnatizia fiorentina, il L. nacque da un Lamberto, presumibilmente a Firenze intorno al 1170-75. Le prime notizie a lui relative datano [...] delle monache di S. Pier Maggiore nella loro sede. La sanzione prevista era la scomunica dei reggitori del Comune e l'interdetto della città, con la proibizione a tutte le città vicine di trattare affari di qualunque tipo con i Fiorentini. Se neppure ...
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BORNATI, Corradino
Anna Morisi Guerra
Nacque da antica famiglia bresciana nel 1397; diciassettenne, fu mandato dal padre, Virgilio, a Padova perché vi seguisse gli studi giuridici, ma dopo cinque anni [...] del partito papale.
Allorché l'esercito pontificio mosse nel territorio bolognese per domare la ribellione e Martino V fulminò l'interdetto contro la città, il B., non si sa se spontaneamente o per obbedienza, si fece latore della bolla di scomunica ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] confiscandone i beni; ma solo alla fine di settembre il cardinale, sdegnato di non riuscire a ottenere nulla di positivo, lanciò l'interdetto e lasciò la città. L'A. era uscito di carica il 15 agosto. La Signoria, della quale era stato il membro più ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] i quali nessun laico poteva accettare cariche dal clero, ed impedì la riscossione delle decime. Il vescovo colpì di scomunica e d'interdetto gli abitanti e la città agli inizi di settembre e se ne andò in esilio volontario a Reggio, dove restò per ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] insieme con gli esponenti più influenti, tra i quali lo stesso Liazari. Dopo la proclamazione della scomunica e dell'interdetto comminati alla città, Taddeo Pepoli, capitano generale e signore di fatto di Bologna, nell'aprile di quell'anno deliberò ...
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SORANZO, Giovanni
Marco Pozza
– Figlio di Antonio procuratore di S. Marco, nacque a Venezia attorno al 1245, probabilmente nella parrocchia di S. Angelo nel sestiere di San Marco, dove si trovava il [...] veneziani, fu designato dal doge come podestà di Ferrara dal novembre del 1308 al marzo del 1309; infine, scagliati l’interdetto e la scomunica su Venezia il 27 marzo 1309 da papa Clemente V e riconquistata Ferrara dalle truppe pontificie, assunse il ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] sebbene non avesse ancora ricevuto gli ordini, che gli vennero impartiti nei due anni successivi, non a Pavia colpita dall'interdetto, ma a Milano, a Lodi o a Parma. Grazie ad un sussidio accordatogli dai canonici della cattedrale, cominciò lo studio ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] al papa Innocenzo VI di sciogliere la città da quei gravami economici che ancora pesavano su di essa in conseguenza degli interdetti degli anni 1334 e 1338. L'ambasceria doveva inoltre ottenere l'approvazione del papa a una serie di innovazioni che ...
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NICOLA di Tuscolo
Pietro Silanos
NICOLA di Tuscolo. – Non sono conosciuti il luogo e l’anno di nascita di questo cardinale vescovo di Tuscolo vissuto fra il XII e il XIII secolo.
Il cognomen «de Romanis» [...] richiamò in Curia. Il 2 luglio 1214 il cardinale legato, in un concilio londinese, eseguì l’atto solenne di sospensione dell’interdetto, concessa dal papa il 29 giugno, e, probabilmente tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre dello stesso anno ...
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OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] contro l’intero Ducato, ma Celestino III suggerì ai due cardinali di evitare lo scontro e Ottaviano dovette ritirare l’interdetto.
Nel viaggio di ritorno fu imprigionato presso Siena da Corrado di Lützelhard, vicino all’imperatore Enrico VI. L’azione ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...