Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] diffusa su tutta la Terra e costituita per intero da animali dal corpo molle che prende il nome trasduzione del segnale ai bersagli nucleari doveva pertanto essere già operativa anche nel corso di forti diversificazioni morfologiche successive, queste ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] di una serie di divisioni nucleari.
Actinopoda
Gli attinopodi comprendono radiolari Noctiluca miliaris), possono avere un forte impatto ambientale per la produzione di coppie di coniuganti in seguito a mutue interazioni mediate da contatto fisico, o da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e sono del tipo a fissione per produrre plutonio per armi nucleari a partire dall'isotopo 235 dell'uranio.
Soluzione del modello di muone non è il mesone di Yukawa perché privo di interazioneforte; il muone non si comporta come un adrone ma piuttosto ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] possono lavorare ricercatori di varie università. I reattori nucleari, per esempio, sono usati per produrre i fasci e a nuovi ambiti disciplinari nei quali si registrano interazioniforti tra queste e i settori tradizionali delle scienze della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] interazione di tutte le parti, nonché di tutte le parti nucleari dell'uovo. Si ha, invece di queste interazioni alla stessa maniera in un luogo diverso. Ciò indicava sia un forte potere di regolazione da parte dell'organismo, che in qualche modo ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] le fasi di azoto-fissazione presenta forti somiglianze con quella che si osserva thaliana, una pianta modello di cui è interamente noto il genoma, il cromosoma 2 contiene, circa il 10÷20% dei geni nucleari di Arabidopsis si sia originato in seguito ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...