La chimica oggi
Salvatore Califano
Il singolare sviluppo della chimica organica, che ha caratterizzato la crescita industriale delle società avanzate nel 20° sec., è stato reso possibile dal concomitante [...] alla prima generazione di stelle a causa di reazioni nucleari in cui l’idrogeno era bruciato producendo gli altri elementi che non formano legami idrogeno. In liquidi senza fortiinterazioni direzionali come i legami idrogeno queste cavità vuote si ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] adiacenti, o su un sito in cui l'interazione avviene contemporaneamente con tre atomi metallici: in grosso momento di dipolo e un forte assorbimento di luce nel visibile. il C70 e fullereni con altra nuclearità. Con questa tecnica è possibile produrre ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] economico o di prestigio. Per es., l'intera strategia delle condotte energetiche, dall'Asia Centrale attacco all'America rimette in gioco alcune potenze (nucleari ma non solo) già ostili agli USA, della guerra in Afghanistan (forti di un armamento e ...
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Gravità quantistica
Carlo Rovelli
Qualunque teoria che descriva le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale si può definire, in senso [...] fino a renderlo uguale all’intero Sistema solare e proporzionalmente s’ingrandisse teoria effettiva per le forze nucleari. Un ruolo importante in questa attrazione gravitazionale sulla sua superficie diventa così forte che nulla, neppure la luce, può ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] 'composita', formata "da famiglie nucleari [...] non imparentate fra loro" ., pp. 167 e 168) e quindi nell'interazione fra habitat e tecnologia. Al di là delle differenze etnie confinanti, più numerose e più forti, che inibisce ogni forma di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciascuna guerra è espressione di un contesto: i modelli strategici adottati vanno letti [...] di “mini-bombe” nucleari (enorme potenza concentrata ad alta tecnologia) al dispiegamento di intere armate per grandi e soprattutto condotta da chi è dotato di forze deboli contro avversari forti. In questo caso – sostiene il già citato Beaufre – l’ ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] le fasi di azoto-fissazione presenta forti somiglianze con quella che si osserva thaliana, una pianta modello di cui è interamente noto il genoma, il cromosoma 2 contiene, circa il 10÷20% dei geni nucleari di Arabidopsis si sia originato in seguito ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] internazionale sulle applicazioni dei metodi nucleari nel campo delle opere d’arte, punto di svolta della ricerca archeometrica anche a livello internazionale. Nello stesso periodo si sviluppò una forteinterazione tra la ricerca archeometrica e ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] campo di velocità con forti gradienti laterali e [FSN] C. debole: c. accoppiata ai bosoni intermedi delle interazioni deboli: v. corrente nella teoria dei campi: I 792 c. a transizioni di spin nucleare: v. reazioni nucleari: IV 767 a. ◆ [GFS] C. ...
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Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] media richiedono messaggi netti, sintetici, forti, in grado di sollevarsi al , e con loro l’intera comunità scientifica internazionale, prendono ’errore, riconoscendo nei prodotti di quelle reazioni nucleari la presenza di bario, stronzio, kripton e ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...