gauge
gauge 〈gÝèigë〉 [s.ingl. "calibrazione, taratura", usata in it. come s.f.] [EMG] La scelta delle componenti del potenziale vettore Aμ≡(V/c, A), con V potenziale scalare, A potenziale vettore, c [...] di g. rappresentano i mediatori delle interazioni: il fotone e i bosoni intermedi nel modello standard delle interazioni elettrodeboli, il gluone nella cromodinamica quantistica delle interazioniforti e il gravitone nella teoria quantistica della ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] come segue.
A. t〈10-4 s, Θ>1012 °K. È l'epoca adronica, in cui esistono particelle e antiparticelle con interazioniforti: lo studio dettagliato dei processi in questo primissimo stadio è tuttora molto difficile.
B. 10-4 s〈t〈10-2 s. Tutte le ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] momento angolare I agli stati energetici discreti del nucleo. Entro questi limiti le proprietà ditali stati sono dettate dalle interazioniforti tra nucleoni. Consideriamo ora il primo stato eccitato del 60Ni con momento angolare I = 2h. Se i momenti ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] della teoria ad altre particelle, per esempio ai protoni, presenta invece seri problemi, dovuti alle cosiddette interazioniforti (v. particelle elementari).
La necessità di una teoria relativistica in questo settore della fisica non è soltanto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] osservazione di eventi che coinvolgono gluoni, particelle prive di massa e dotate di spin e di parità negativa, quanti delle interazioniforti tra quark; si tratta di eventi a tre getti che rivelano la natura vettoriale dei gluoni.
Le teorie dei ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] Bég e Sirlin, 1974), si è dimostrato (nelle teorie in cui il W non ha momento magnetico anomalo) che anche in presenza di interazioniforti le divergenze si cancellano nel risultato finale, purché si trascurino i termini di ordine αq2/m²W (dove q è l ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] protoni e dei neutroni, effettuando un passo sostanziale verso la compiuta formulazione di una teoria di campo delle interazioniforti. Nella scelta della denominazione da attribuire agli elementi ultimi della materia, Gell-Mann si ispira al termine ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] dal lavoro di vari fisici sulle proprietà formali della matrice S e nell'insieme consentono di trattare le interazioniforti.
Il microscopio ionico a effetto di campo. Inventato dal fisico Erwin W. Mueller, della Pennsylvania State University di ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] di fisica delle alte energie; non è però facile, anche a causa dei complicati effetti legati alla presenza delle interazioniforti e deboli, interpretarli quali prove dell'invarianza locale di Lorentz. L'esperimento che molti autori giudicano come la ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] che si realizza non possiede più la simmetria G, ma solo quella del suo sottogruppo SU(3)c×SU(2)×U(1). Le interazioniforti si separano così da quelle elettrodeboli; le une e le altre sono descritte da teorie di gauge esatte, ma distinte: la prima ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...