emoglobine embrionali
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Trasportatori di ossigeno molecolare (O2) che vengono sintetizzati nel sacco vitellino definitivo, un organo che si trova in prevalenza al di fuori [...] assenza di effettori allosterici. Queste forti somiglianze morfofunzionali trovano riscontro anche entro 1 a ∼700.000: questo dato è in linea con il fatto che l’interazione tra gli emi, misurata con il coefficiente di Hill, è minore del 30% rispetto ...
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numero barionico
Guido Altarelli
Carica posseduta dai quark, per i quali assume, convenzionalmente, il valore B=1/3. Per gli antiquark il numero barionico è B=−1/3. Di conseguenza il protone, il neutrone [...] a disposizione non si può costruire alcun vertice di interazione rinormalizzabile che non conservi il numero barionico e il con violazione del numero barionico, tuttavia si hanno forti ragioni di credere che esistano piccole violazioni della sua ...
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numero leptonico
Guido Altarelli
Carica posseduta dai leptoni, sia i leptoni carichi e−, μ− e τ− che i neutrini, per i quali assume, convenzionalmente, il valore L=1. Per gli antileptoni il numero leptonico [...] a disposizione non si può costruire alcun vertice di interazione rinormalizzabile che non conservi il numero leptonico. Se però con violazione del numero leptonico, tuttavia si hanno forti ragioni di credere che esistano piccole violazioni della sua ...
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tubulina
Stefania Azzolini
Proteina dimerica che costituisce l’unità base dei filamenti dei microtubuli caratteristici di flagelli, ciglia e citoscheletro e che interviene nella formazione delle fibre [...] per la enucleazione o polimerizzazione delle subunità. L’α-tubulina e la β-tubulina sono mantenute insieme da interazioni così forti che raramente si dissociano in condizioni normali. Ogni subunità di tubulina è legata a due molecole di GTP ...
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Natura
Natura [Lat. natura, der. del part. pass. natus di nasci "nascere"] [FAF] Il mondo delle cose che nascono, divengono e ci circondano, come dire l'Universo considerato nella sua essenza e costituzione, [...] ad altri fenomeni noti; sono di tale specie, per es., le interazioni gravitazionali, elettriche, magnetiche ed elettromagnetiche, e le interazioni deboli e forti delle particelle subnucleari. ◆ [STF] [FAF] Filosofia della N.: espressione con cui ...
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unificazione
unificazióne [Atto ed effetto dell'unificare "rendere un tutto uno", dal lat. unificare (→ unificato)] [FTC] Riduzione a un unico tipo di categorie di manufatti, standardizzazione delle [...] v. particelle elementari: IV 478 e. ◆ [FSN] Grande u. delle forze fisiche: la trattazione delle interazioni elettrodeboli e forti come un'unica interazione basata su un gruppo semplice di gauge spontaneamente rotto: v. grande unificazione, teorie di ...
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Urmaterie
Urmaterie 〈urmatèrië〉 [s. ted. Comp. di Ur- pref. per "primitivo" e Materie "materia"] [FSN] Modello del nucleone, proposto da H. Yukawa nel 1934, in cui esso viene considerato non più come [...] un punto privo di struttura bensì come una gocciolina di materia nucleare, per spiegare il meccanismo delle interazioni nucleari forti; infatti, secondo il modello U., quando due di tali goccioline s'incontrano, esse, scambiandosi materia nucleare, ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...