La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] e neutroni; è un'estensione della teoria elettrodebole di Glashow-Weinberg-Salam (1968), che aveva già unificato le interazionielettromagnetiche e deboli. Una stesura avanzata di questa teoria è presentata, in questo anno, da H. Georgi, H.R ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] quattro sapori leptonici e quattro sapori di quark, fu, in ordine di tempo, il primo tentativo di unificare le interazionielettromagnetiche e quelle deboli dei quarks e dei leptoni nel quadro di una simmetria di gauge spontaneamente rotta; esso si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] fisica. Nel 1978 si scoprirà l'esistenza di un terzo neutrino, associato con il tauone.
L'unificazione delle interazionielettromagnetiche e deboli. Il fisico teorico Sheldon L. Glashow presenta una teoria che tratta in maniera integrata e unica le ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] ne sono altre due, che discendono dalle proprietà generali della dinamica dell'atomo. Questa è governata dalle interazionielettromagnetiche, le quali sono invarianti rispetto all'inversione delle coordinate spaziali, e cioè rispetto al gruppo Z2, i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] a 137mc2 (dove 137 sta per l'inverso della costante di struttura fine, la costante di accoppiamento per le interazionielettromagnetiche). Tale limite energetico corrisponde a un elettrone con una lunghezza d'onda di de Broglie più piccola del raggio ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] imputare questa difficoltà all'estrema debolezza della forza gravitazionale in condizioni ordinarie.
L'intensità delle interazionielettromagnetiche tra particelle elementari è determinata dalla costante di struttura fine definita dalla [1] e l ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] neutri, i neutroni e i kaoni neutri, sono visibili soltanto nel calorimetro adronico. I muoni, soggetti alle sole interazionielettromagnetiche, a causa della loro grande massa hanno una probabilità molto contenuta di Bremsstrahlung e attraversano i ...
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Acceleratori circolari di particelle
Emilio Picasso
Walter Scandale
Gli acceleratori di particelle permettono di indagare le leggi fondamentali della natura facendo collidere particelle accelerate [...] natura stocastica. Fra gli effetti collettivi che hanno luogo in un anello di collisione ricordiamo inoltre l'interazioneelettromagnetica tra i fasci collidenti: la corrente circolante in ciascun fascio esercita sulle particelle dell'altro una forza ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] , e quindi vale la relazione
[8] formula.
In questo modo, ad alte energie la gravità si comporta come le interazionielettromagnetiche, la cui intensità è determinata dalla costante di struttura fine, in quanto la crescita di αG(E) con l'energia ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] di modificare la fase della funzione d'onda in modo indipendente nei diversi punti dello spazio-tempo, che è ritenuta l'origine delle interazionielettromagnetiche.
Le particelle elementari si suddividono in bosoni (per es., i fotoni), che hanno spin ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...