Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] dall'angolo formato.
Le nostre conoscenze attuali sulle interazioni TCR-peptide/MHC si basano sulle strutture cristalline di . Questa complementarità relativamente scarsa è in rapporto con le deboli affinità dei TCR per i complessi peptide/MHC (10- ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] hanno avuto come obiettivo la determinazione della sequenza di interi genomi, incluso quello dell'uomo, hanno contribuito anche a e ha costituito per molti anni uno dei punti deboli di questa tecnica. Tuttavia, l'introduzione dei gradienti ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] conosce che un unico stato di folding completo. Le interazioni che stabilizzano lo stato nativo sono intrinsecamente deboli, ma la presenza contemporanea di un gran numero di tali interazioni e la loro cooperatività hanno come risultato la produzione ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] Il comportamento, a sua volta, è una proprietà emergente dall'interazione di molti sistemi all'interno dell'organismo: i geni codificano alla generazione di due linee pure caratterizzate da risposte deboli o forti e dimostra che tale carattere è ...
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Evoluzione
Ernst Mayr
Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) fu il primo a sviluppare, all'inizio del XIX sec., una teoria concreta dell'evoluzione graduale, basata sull'eredità dei caratteri acquisiti e [...] non genetico.
La selezione è inoltre vincolata alle interazioni tra le diverse componenti del morfotipo, le quali genetisti, effettuate all'interno delle popolazioni, consentono solo deboli inferenze circa i processi macroevolutivi, o per lo ...
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Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] c. viene preferito quando la sostanza non proteica si lega labilmente con una o più proteine enzimatiche, quindi con interazioni molto deboli. È questo il caso delle deidrogenasi, molte delle quali sono costituite dallo stesso c. e da differenti ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] Giebische Windhager, 1973; v. Ussing, 1960). Essa rappresenta un'interazione tra il flusso del soluto e del solvente tale che si , le concentrazioni dei tamponi costituiti da acidi deboli indissociati nel lume tubulare cadranno o resteranno elevate ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] altre cellule nervose. Un tipico esempio della scomparsa di un'intera popolazione nervosa è illustrato nella fig. 1B, e a normale per la vivace attività motoria provocata anche da deboli stimolazioni nel periodo tra la terza e la quinta settimana ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] il seguente problema: dati N, P e ωp, con N insieme di interi, P insieme di primi e, per ogni p∈P, ωp insieme di 'Università di Kyoto. ·
La teoria del gas di Bose debolmente interagente. Formulata dal fisico teorico Nikolaj N. Bogoljubov, del Centro ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] assolute o quasi assolute dell' aborto miravano a tutelare non soggetti deboli, ma la vita umana in generale che, considerata sacra, doveva modificazione, anche soltanto parziale, può avere sulle interazioni tra gli individui e l'ambiente. Questo ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...