autoassemblaggio
autoassemblàggio s. m. – In chimica e in biologia, processo di aggregazione spontanea, per mutuo riconoscimento, di due o più specie chimiche (spesso macromolecole biologiche) che interagendo [...] la formazione di legami deboli, di natura non covalente (legami idrogeno, interazioni elettrostatiche, forze di van e idrofoba (tipicamente, una catena alchilica). Grazie alle interazioni non covalenti tra le porzioni idrofobe, le molecole tendono a ...
Leggi Tutto
riconoscimento molecolare
Giacomo Bergamini
Associazione spontanea che avviene quando una molecola legge gli elementi di informazione (forma, dimensione, carica, struttura chimica, e così via) contenuti [...] di vario tipo (legami a idrogeno, forze elettrostatiche, interazioni di van der Waals, forze di coordinazione, forze idrofobiche, interazioni π-π, ecc.) e, proprio perchè deboli, possono formarsi e rompersi facilmente conferendo grande flessibilità ...
Leggi Tutto
struttura sopramolecolare
Danilo De Rossi
Entità chimica (anche detta supramolecolare) costituita da un aggregato di diverse specie molecolari legate fra loro da interazioni non covalenti. Queste interazioni, [...] più deboli dei legami covalenti (presenti invece nei legami molecolari) e reversibili, includono legami idrogeno, forze di van der Waals, forze idrofiliche, effetti elettrostatici, interazioni di coordinazione con metalli e interazioni π-π. Le ...
Leggi Tutto
legame a idrogeno
Serena Silvi
Interazione intermolecolare relativamente debole (E=5÷40 kJ/mole) che si può instaurare fra un atomo di idrogeno con una forte polarizzazione positiva (tipicamente perché [...] di H2O vicine grazie alla formazione di ponti a idrogeno. Queste interazioni allo stato liquido e solido sono responsabili degli elevati punti di riconoscersi e associarsi, formando legami deboli che conferiscono flessibilità e reversibilità alla ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne [Atto ed effetto dell'unificare "rendere un tutto uno", dal lat. unificare (→ unificato)] [FTC] Riduzione a un unico tipo di categorie di manufatti, standardizzazione delle [...] classici. ◆ [FSN] U. delle forze deboli ed elettromagnetiche: v. particelle elementari: IV 478 e. ◆ [FSN] Grande u. delle forze fisiche: la trattazione delle interazioni elettrodeboli e forti come un'unica interazione basata su un gruppo semplice di ...
Leggi Tutto
G
G 〈gi〉 [Forma maiusc. della lettera g] [ACS] Notazione della nota musicale sol nei paesi germanici e anglosassoni. [ASF] Simb. di una classe spettrale di stelle, suddivisa in 10 sottoclassi (da G0 [...] spazio dello spin isotopico: G=Cexp(iπIz); autostati della G. con autovalore +1 sono i mesoni η, η', ρ, ecc., mentre i mesoni π, ω, φ, ecc., hanno autovalore -1; la G. si conserva nelle interazioni forti, ma non in quelle elettromagnetiche o deboli. ...
Leggi Tutto
perturbativo
perturbativo [agg. Der. di perturbato] [LSF] Che è capace di produrre perturbazioni o che riguarda queste ultime. ◆ [ANM] Metodo p.: denomin. generica di ogni metodo di studio di sistemi [...] : III 667 b) e nella meccanica quantistica per studiare l'evoluzione di un sistema di particelle soggette a interazioni sufficientemente deboli (v. elettrodinamica quantistica: II 297 c). ◆ [ANM] Teoria p.: lo stesso che teoria delle perturbazioni ...
Leggi Tutto
interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...