L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] la dinamica dei corpi estesi, i newtoniani, ritenendola estranea ai loro interessi, si dedicano soprattutto allo studio delle interazionigravitazionali fra più corpi. L'idea che tutta la 'matematica mista' fosse riducibile al modello newtoniano dell ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] del n.: v. neutrone: IV 157 c. ◆ [FNC] Interazioni elettromagnetiche del n.: v. neutrone: IV 156 b. ◆ [FNC] Interazioni forti del n.: v. neutrone: IV 155 c. ◆ [FNC] Interazionigravitazionali del n.: v. neutrone: IV 159 c. ◆ [OTT] Interferometro ...
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gravitazione
gravitazióne [Der. di gravità] [MCC] [RGR] Proprietà caratteristica e fondamentale, insieme con l'inerzia, della materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali (generic., fra [...] 11 [m3 kg-1 s2]: v. gravitazione. La g. è un'interazione fondamentale come l'elettromagnetismo o le interazioni (sub)nucleari deboli e forti. Le interazionigravitazionali hanno un'intensità trascurabile a livello microscopico e a energie realistiche ...
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Planck Max
Planck 〈plank〉 Max [STF] (Kiel 1858 - Gottinga 1947) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Kiel (1885), poi nell'univ. di Berlino (1889); socio straniero dei Lincei (1914); ebbe il premio [...] è pari a MPc2, con MP massa di P. (v. oltre) e c velocità della luce nel vuoto; a tale energia le interazionigravitazionali sono comparabili con quelle di altra natura: v. gravità quantistica: III 78 e. ◆ [ASF] Epoca di P.: nel quadro della teoria ...
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Natura
Natura [Lat. natura, der. del part. pass. natus di nasci "nascere"] [FAF] Il mondo delle cose che nascono, divengono e ci circondano, come dire l'Universo considerato nella sua essenza e costituzione, [...] , cioè non riconducibili ad altri fenomeni noti; sono di tale specie, per es., le interazionigravitazionali, elettriche, magnetiche ed elettromagnetiche, e le interazioni deboli e forti delle particelle subnucleari. ◆ [STF] [FAF] Filosofia della N ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] quadro generale della meccanica quantistica relativistica. Le particelle elementari (➔) sono soggette a interazioni elettromagnetiche (nucleari) forti, deboli e gravitazionali. Sembra assodato che la materia nucleare sia composta da quark e gluoni ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] sia classicamente sia quantisticamente.
Teoria classica del campo
Questa teoria spiega l’interazione tra due o più corpi mediante la creazione di un c.: l’azione (gravitazionale, elettrica, magnetica ecc.) tra i due corpi non ha luogo direttamente a ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] pm, dove p è un primo piccolo e m un intero sufficientemente grande per poter ricostruire la fattorizzazione in ℤ in modo principali per sostenere l'esistenza dei quark.
Le onde gravitazionali. Joseph Weber, della University of Maryland di Baltimora ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] della luce. Tutto era interpretato come conseguenza dell'interazione fra elettroni ed etere: erano state gettate le di riferimento ∑2 in quiete; in ∑2 agisca un campo gravitazionale costante, per cui tutti i corpi cadono con un'accelerazione −a ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] medi di Giove e di Saturno. Due erano gli argomenti che suggerivano che l'anomalia fosse periodica e causata dall'interazionegravitazionale. Johann Heinrich Lambert aveva scoperto che, dalla metà del XVII sec., Giove era andato rallentando e Saturno ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...