La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] forze fondamentali (elettromagnetica, debole, nucleareforte; non è compresa la sola forza di gravità). In questa teoria trovano sistemazione particelle elementari (leptoni e quark) e portatori di interazione (fotoni, gluoni e bosoni).
Generati ...
Leggi Tutto
Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] le particelle cariche più penetranti fra quelle prodotte nell'interazionenucleare, perdono per ionizzazione un'energia di circa 2 MeV le perdite ‛di sincrotrone' e ‛Compton' sono più forti per gli elettroni di alta energia, gli spettri vengono a ...
Leggi Tutto
Marco Cattaneo
Oltre la particella di Dio
Il 5 aprile 2015 i fasci di protoni hanno ricominciato a circolare all’interno dell’acceleratore ginevrino che ora lavora a un’energia raddoppiata rispetto a [...] forze fondamentali conosciute – elettromagnetismo, forza nucleare debole e forza nucleareforte – ma non può dire nulla proprio con la teoria quantistica, che descrive le altre 3 interazioni. I modelli elaborati per unificare le forze della natura ...
Leggi Tutto
GLASHOW, Sheldon Lee
Marco Rossi
Fisico teorico statunitense, nato a New York il 5 dicembre 1932. Ha compiuto gli studi superiori alla Bronx High School of Science (1950) e gli studi universitari alla [...] delle particelle elementari.
Com'è noto, le forze d'interazione conosciute in natura sono quattro: forza gravitazionale, forza elettromagnetica, forza nucleare debole e forza nucleareforte. La fisica moderna ha da sempre cercato di unificare queste ...
Leggi Tutto
muone
Mauro Cappelli
Particella elementare della famiglia dei leptoni con stessi numeri quantici dell’elettrone ma una massa 207 volte maggiore (pari a 105,6 MeV). Si distingue tra il muone μ−, con [...] di una camera a nebbia. Inizialmente si pensava che il muone fosse un mesone mediatore della forza nucleareforte (prevista da Hideki Yukawa), ma la sua interazione con i nucleoni nei nuclei è talmente piccola che non può spiegare tale tipo di forza ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] di massa delle particelle (adroni) che danno luogo a interazioniforti.
Cenni storici
La s. prende le mosse dagli studi struttura (costituita dagli elettroni e dal nucleo) e la s. nucleare nel nucleo (costituita da protoni e neutroni), la s. adronica ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] fisica nucleare (➔ nucleare).
Numero atomico e numero di massa
Un n. è caratterizzato da due numeri interi, che 3. Solo da un certo valore di Z in su, essa è così forte da far sì che la diseguaglianza [7] possa essere soddisfatta. L’instabilità ...
Leggi Tutto
Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] per produrre energia mediante processi di fusione nucleare. A tal fine particolare attenzione è stata bolla di p. che vive per tempi dello stesso ordine dei tempi tipici delle interazioniforti (ca. 10−22 s). Dopo una rapida espansione, la bolla di p ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] rispetto all’U235, esiste una probabilità molto forte d’interazione dei neutroni con l’U238; poiché η risulta sempre minore di k.
L’uranio naturale è un combustibile nucleare di qualità piuttosto scadente, caratterizzato da η=1,34, poiché è formato ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] attraverso gli elettroni liberi del secondo producendo una forteinterazione di segno variabile. Ad alta temperatura il impiegano come schermi protettivi dalle radiazioni nella tecnologia nucleare, oltre che come rivelatori di particelle subatomiche ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...