Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] alla presenza di un atomo di ferro paramagnetico nell'anello porfirinico dell'eme: il ferro imprime un forte shift ai gruppi vicini, per interazione dei loro nuclei con il suo elettrone spaiato. Il citocromo c è un importante enzima della catena ...
Leggi Tutto
Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] Bég e Sirlin, 1974), si è dimostrato (nelle teorie in cui il W non ha momento magnetico anomalo) che anche in presenza di interazioniforti le divergenze si cancellano nel risultato finale, purché si trascurino i termini di ordine αq2/m²W (dove q è l ...
Leggi Tutto
I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] presenza o meno di SDS. Solo il trattamento con un forte agente chelante, quale l'EDTA, o l'estrazione con A76 e la U2585, una base che viene protetta dalla stessa A76 durante l'interazione del tRNA con il sito P (R. Green e R. Samaha, risultati ...
Leggi Tutto
Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] il sito reattivo per la miosina, determinando così un impedimento sterico all'interazione actina-miosina. Questa situazione è dovuta alla TNI, che ha una forte affinità per l'actina e mantiene la tropomiosina in questa posizione eccentrica. Inoltre ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] Il tetracarbossilato (12b), che conserva l'utile anello [18]−O6 ed è in grado di determinare interazioni elettrostatiche, forma legami particolarmente forti, originando in tal modo lo ione metallico e i complessi di ammonio più stabili di qualsiasi ...
Leggi Tutto
Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] limite, anche un solo individuo può introdurre l'agricoltura in un intero popolo).
In un solo caso, finora, questo problema è stato che nei casi in cui si sia effettivamente trovata una forte barriera riproduttiva tra i gruppi in esame. Per la specie ...
Leggi Tutto
La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] tra persone che appartengono a un gruppo chiuso e caratterizzato da forte omogeneità di valori e di interessi: la famiglia, un’ partenza è che l’esistenza di una fitta rete di interazioni che creano ponti per la diffusione della fiducia costituisca un ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] , cioè come un complesso di componenti in interazione in modo da costituire un tutto collegato. piuttosto improbabile e rimane di significato teorico. L'organismo più forte verrebbe danneggiato senza che il più debole ne tragga vantaggio. Prat ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] protoni e dei neutroni, effettuando un passo sostanziale verso la compiuta formulazione di una teoria di campo delle interazioniforti. Nella scelta della denominazione da attribuire agli elementi ultimi della materia, Gell-Mann si ispira al termine ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] La versione di Chomsky della teoria dell'innatismo è molto più forte di quella del 'grande cervello' e si basa su articoli definiti (il/lo/la rispetto a un/uno/una) e addirittura intere frasi o proposizioni ("L'uomo di cui ti ho parlato") per legare ...
Leggi Tutto
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...
interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...