spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] (dove le a0 ... an sono delle costanti); l’intero n si dice dimensione dello spazio. Nella topologia si x e uno V di y tra loro disgiunti. Un assioma di separazione più debole che definisce lo s. T0 di Kolmogorov è: per ogni coppia di punti distinti ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] se una proprietà A è vera per il numero 1, e se supponendola vera per un intero n qualsiasi, si deduce che essa è vera anche per il successivo (ossia n + il principio avrà una formulazione molto più debole.
Il principio di i. fornisce la ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] , invece, l’o. è una sovrastruttura derivante dall’interazione del soggetto con l’ambiente e dalla definizione culturale delle lo più, da figura materna dominante e possessiva e padre debole e assente. Non pochi, tuttavia, sono gli omosessuali ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] varie gradazioni che vanno da forme ''forti'' a forme ''deboli'' di materialismo.
Risalgono innanzitutto a E. Mach (19002 il che viene eliminata la difficoltà cartesiana della presunta interazione tra fenomeni eterogenei). Nel suo lavoro più famoso ( ...
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Vaccini intelligenti
Maria Lattanzi
Rino Rappuoli
Giuseppe Del Giudice
I vaccini tradizionali hanno ottenuto numerosi e impensati successi nel campo della salute pubblica. Gli esempi più eclatanti [...] Tramite opportuni software è infatti possibile analizzare l'intero genoma e predire quali proteine possono diventare i recettore. Poiché si ritiene che questo tipo di antagonismo sia debole e parziale, il vaccino è considerato un aiuto per coloro ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] in una zona ristretta di superconduttore ("connessioni deboli").
L'insieme delle proprietà sopra ricordate indica che nello stato superconduttore gli elettroni sono soggetti a un'interazione che li porta a uno stato fondamentale collettivo ...
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(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] alla PrP cellulare; in seguito a questa interazione la proteina verrebbe modificata nella sua conformazione dei casi è omozigote per metionina suggerendo una certa, seppur debole, predisposizione di questi individui a sviluppare la malattia.
La ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] La MRI utilizza, per la formazione delle immagini, l'interazione risonante tra il momento magnetico dei protoni, che sono della MCG allo studio del cuore fetale. I segnali sono più deboli di circa due ordini di grandezza, e richiedono l'uso di ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] tab. II tale rapporto è di 1 : 4 per la serie intera. Ciò significa che per ogni quattro casi corretti uno è sbagliato. rilievo per la formazione delle metastasi, perché, essendo deboli le forze intercellulari, alcune cellule facilmente si staccano ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] efficace; infatti gli antigeni neoplastici sono deboli immunogeni non in grado di stimolare adeguatamente la sua regolazione dipendano sia da fattori solubili che dall'interazione fra cellule modulatrici. Volendo schematizzare le varie tappe che ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...