Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] di Hillman) o di una persona che si ama, si teme, dà gioia, ci inibisce e così via. In quanto forza intenzionale e persona, l'immagine avanza una rivendicazione morale ed esige una risposta. È una ‛presenza emotiva' (v. Armstrong, 1971) che offre ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] della riproduzione ci garantisce l'esperienza del corpo e del gesto senza che intervenga la volontà formatrice, l'intenzionalità del soggetto. È così che il cinema acquista, secondo Balász, una funzione rivelatrice.
Ancora più radicale è W ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] - verosimili in tutti i loro componenti.
L'immagine elettronica della televisione, al di là delle sue forme e della sua intenzionalità, è l'immagine dell'accumulo di dati, della memoria-serbatoio spersonalizzata: è, in fondo, un luogo di perdita di ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] – seppure alla luce di una situazione degli studi ancora solo in parte adeguata – del modo in cui forme intenzionali di educazione cattolica, scolastica e non, hanno contribuito all’educazione degli italiani nel periodo che dall’Unità arriva ai ...
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Meditazione trascendentale
Bruno Callieri
Si definisce meditazione la pratica ascetica per cui il credente si raccoglie in sé stesso e, riflettendo sulle verità di fede, rende più intensa la propria [...] di psicofisiologia, cioè di qualcosa che, pur nella ricchezza del suo apporto, è destinato a ignorare il corpo come intenzionalità, apertura, progetto.
In termini psicoanalitici, si può dire che la meditazione trascendentale è una pratica in cui ha ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] delle costanti formali studiate dalla poetica. È noto del resto che ciò che viene prodotto secondo un’intenzionalità non estetica può essere percepito, in condizioni culturali e storiche diverse, come estetico (per es., composizioni mitologiche ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] a considerare il potere come esteso ad una pluralità di ambiti e di contesti, ad attribuirgli anche effetti non intenzionali oltreché intenzionali, e a ritenere i potenti responsabili anche di ciò che non impediscono che accada, oltre che di ciò che ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] società a venire non più soggetta alla forza e al dominio, di cui non ha neppure più bisogno. Ma l'intenzionalità utopica intrinseca all'arte come ‛contromovimento' rispetto alla società esistente non può mai pretendere o illudersi di tradursi in un ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] il "Nietzsche cattolico"), Scheler affronta il compito antropologico sui punti nodali del rapporto tra Io e corpo, e tra razionalità e intenzionalità. Il corporeo nell'Io è Körper e Leib, corpo che io ho e corpo che io sono, il corpo vivente, l ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] 'uomo queste ultime possono assumere la forma distruttiva della guerra.
Gli psicologi definiscono 'aggressivo' ogni comportamento che arrechi intenzionalmente danno a un altro individuo o a una cosa; nell'uomo l'intenzione che muove l'aggressore può ...
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intenzionalita
intenzionalità s. f. [der. di intenzionale]. – Carattere di ciò che è intenzionale: sostenere, provare, negare l’i. di un fatto; i. di un reato. Nel linguaggio filos. il termine, usato dapprima nella filosofia scolastica (lat....
intenzionale
agg. [der. di intenzione]. – 1. Fatto o detto con intenzione, cioè consapevolmente e con deliberato proposito: la sua allusione era certo i.; errore i.; scusami, la spinta non è stata i.; fallo i., nel calcio o in altre competizioni...