MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] del Taro e del Ceno, nel quale i lemmi della civiltà contadina ormai al tramonto furono descritti con intenzionalità narrativa anziché esclusivamente linguistica; realizzò un interessante volume di viaggio, Cina Cina (Lecce 1985), in cui raccolse ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] che si stenta a riconoscere, anche per le mutate condizioni generali, nei decenni successivi e che riveste tutti i caratteri dell'intenzionalità.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 1-3, 12-14, 19, 37, 41-43, 85 (Dominio ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] diverse e varie interpretazioni di episodi, datazioni e personaggi, si trattò di un intervento pittorico di straordinaria intenzionalità, il cui significato di affermazione, politica e umanistica, raggiunta dalla dinastia mantovana risalta in modo ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] di scrittura rispetto ad altre, in ordine a criteri estetici, stilistici o espressivi, ma le subordina programmaticamente a una intenzionalità morale ed esemplare che, in modo più o meno trasparente, è tuttavia sempre presente. Anche, quando non ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] , in P. Giordani nel II centenario della nascita, Piacenza 1974, pp. 159-65;F. Tateo, Da C. a Leopardi, I, L'intenzionalità estetica del purismo cesariano, in M. Dell'Aquila-A. Leone de Castris-V. Masiello-F. Tateo-M. Tondo, La cultura letter. ital ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] in memoria di Giorgio Federico Ghedini], in Conservatorio di musica G. Verdi Milano. Annuario 1963-1964, Milano 1964a, pp. 226 s.; Intenzionalità poetica e linguaggio musicale, in Aut aut, 1964b, nn. 79-80, pp. 86-90; An jedem Tag der Woche zu ...
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intenzionalita
intenzionalità s. f. [der. di intenzionale]. – Carattere di ciò che è intenzionale: sostenere, provare, negare l’i. di un fatto; i. di un reato. Nel linguaggio filos. il termine, usato dapprima nella filosofia scolastica (lat....
intenzionale
agg. [der. di intenzione]. – 1. Fatto o detto con intenzione, cioè consapevolmente e con deliberato proposito: la sua allusione era certo i.; errore i.; scusami, la spinta non è stata i.; fallo i., nel calcio o in altre competizioni...