Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] sostanziale tra vecchio e nuovo dada è da rintracciare in questo diverso atteggiamento di fronte al presente, nell'intenzionalità rivoluzionaria che i dadaisti condividevano con le avanguardie storiche, di contro alla volontà di constatazione e di ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] quello attribuito ai processi di socializzazione - o ancora come in Weber - quando sottolinea l'importanza degli "effetti non intenzionali" dell'azione sociale (v. oltre, i capp. dedicati agli autori menzionati).
Come si vede, dunque, il concetto di ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] oggettivamente il peggiore tra gli esiti possibili. Questo esito non è direttamente imputabile a errori di calcolo o intenzionalità soggettive, ma alla struttura stessa della situazione. Esso è usato per spiegare crisi scatenate o portate al limite ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] fosse; nel corso dell'Arcaico Medio (6500-3000 a.C.) della costa centrale del Perù esse erano ubicate sotto capanne intenzionalmente demolite, a formare una copertura su cui erano solitamente collocate pietre da macina. Nella sierra e sulla costa ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] offerto dalla storia appunto, e in essa chiedeva di essere ‘riconosciuto’ – non potendosi semplicemente ‘pensarlo’ secondo un’intenzionalità pura come quella della matematica o della metafisica. Nel 1965 aveva spostato il suo insegnamento a Urbino ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] di Youtube, che si divertono alle sue lunghe sequenze di bestemmie, colorite, aggressive e iperboliche fino a perdere qualunque valenza di intenzionalità blasfema. Non c’è racconto, qui, ma azione: non si narra di uno scherzo, ma lo si compie. Non si ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] 1990, pp. 129-132; L.R. Cielo, Porta bronzea di Montecassino e pertinenze benedettine nel Molise: valori documentari e intenzionalità rappresentative, MEFR 103, 1991, pp. 211-236; R. Favreau, Le thème épigraphique de la porte, CahCM 34, 1991, pp ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] peraltro del tutto implicito e non interviene a livello interpretativo. Altre cronache di età neobabilonese hanno diverso tono e intenzionalità più marcate. Si segnalano la Cronaca di Sargon (Grayson 1975, pp. 152-156), che deriva il suo materiale ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] a una trasmissione spontanea o comunque a un contatto con elementi patogeni, ma è considerato l’esito di una strategia intenzionale di occupazione di un nuovo territorio. La tesi del contagio e quella dell’invasione o della conquista hanno però in ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] della bolla, anche dopo l'imponente studio del Canetti, più in alto ricordato), appare difficilmente contestabile l'intenzionalità di una particolare "politica" religiosa di G., pur senza cadere in "semplificazioni" interpretative (R. Paciocco, pp ...
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intenzionalita
intenzionalità s. f. [der. di intenzionale]. – Carattere di ciò che è intenzionale: sostenere, provare, negare l’i. di un fatto; i. di un reato. Nel linguaggio filos. il termine, usato dapprima nella filosofia scolastica (lat....
intenzionale
agg. [der. di intenzione]. – 1. Fatto o detto con intenzione, cioè consapevolmente e con deliberato proposito: la sua allusione era certo i.; errore i.; scusami, la spinta non è stata i.; fallo i., nel calcio o in altre competizioni...