Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] per resistenze relativamente basse. Per la conversione dell’energia solare, ottenendo tensioni relativamente alte e cospicue intensitàdicorrente, più c. identiche vengono collegate in serie-parallelo tra loro e montate su appositi pannelli, anche ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] dall’altro. In tal modo una r. è caratterizzata esternamente dal numero delle porte e dai legami fra le tensioni e le intensitàdicorrente delle porte. I casi più semplici sono quelli delle r. a una sola porta (coincidenti con i bipoli) e delle r ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] del circuito medesimo in un campo magnetostatico divisa per l’intensitàdicorrente. Il p. magnetostatico vettore ha le dimensioni di un’induzione magnetica per una lunghezza, e sua unità di misura, nel sistema internazionale SI, è il teslametro.
P ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] caratteristiche geometriche: precisamente, è la costante R di proporzionalità tra tensione V e intensitàdicorrente i, V=iR, secondo quanto stabilisce la legge di Ohm. La r. di un conduttore omogeneo di lunghezza l e sezione trasversale costante S a ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] . può essere costituito da una tensione elettrica, da una intensitàdicorrente, da una radioonda (nei sistemi di radiotrasmissione) o da una intensità luminosa (nei sistemi in fibra ottica). I vari tipi di s. si distinguono in base all’andamento nel ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] per la massa, secondo per il tempo, ampere per l’intensitàdicorrente, kelvin per la temperatura, mole per la quantità di sostanza, candela per l’intensità luminosa (tab. 2). Le u. di misura delle grandezze derivate nel SI si ottengono a partire ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] variabili nel tempo e sono V il valore all’istante t della tensione esistente ai capi di un elemento di circuito e i il simultaneo valore dell’intensitàdicorrente, il prodotto Vi è la p. all’istante t, o p. istantanea, nell’elemento considerato; ha ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] , per es. un invertitore.
Con riferimento alle tensioni e alle intensitàdicorrentedi un sistema trifase, è chiamata sequenza la successione con cui si susseguono le 3 tensioni o le 3 correnti del sistema; se è prefissato l’ordine 1-2-3 delle ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] applicata al tubo non oscilla e cioè se essa è continua. L'impostazione dei parametri fondamentali (tensione, intensitàdicorrente, tempo), che devono essere scelti dal radiologo a seconda delle dimensioni del paziente e del 'distretto' anatomico ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] elettrici a radiofrequenza acceleranti con quella degli impulsi di particelle dei due segni immessi nell'acceleratore. Nei primi esperimenti di funzionamento si sono raggiunti per l'intensitàdicorrente valori di 200 μA per protoni e 100 μA per ...
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intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva perso la cognizione del tempo; i suoi...
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...