CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] ci riporta anche nell'ambito della forte corrente ritrattistica contemporanea formatasi in alta Italia intorno al per circa due decenni, a una formula di mezzi semplici, ma di grande intensità. L'ispirazione naturalistica gli fa semplificare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] ). Il lavoro di Davanzati non ha in ogni caso nulla a che fare con il contemporaneo ‘tacitismo’, la correntedi realismo politico che Il dibattito monetario del 16° sec. fu molto intenso. Lo sviluppo del commercio internazionale e delle manifatture ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] scrittura poetica procedeva con intensità e con più marcata attenzione (anche dal punto di vista teorico) alla opera, in Hortus. Rivista di poesia e arte, 1995, n. 18 (2° semestre) Scritture contemporanee: G. G., in Nuova corrente, XLIV (1997), 120 ( ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] gli antifascisti di ispirazione liberale. Con la liberazione di Roma ebbe inizio un periodo diintensa partecipazione con l'altra corrente storiografica proseguì anche con il secondo studio pubblicato dall'A. in quegli anni, Lezioni di storia del ...
Leggi Tutto
CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] vecchia corrente risorgimentale dei "liberali molto accentuati e di tendenze intensità la sua attività di studioso: una serie di contributi particolari dedicati all'approfondimento di specifiche questioni di storia dell'età costantiniana e di ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] di una sonorità intensa ma certo lontana da ogni intensità idillica. In questo senso le presenze dantesche, nei testi di italiana, in Miscell. di studi in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 123-142; D. Guerri, La corrente popolare nel Rinascimento, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] quindi nella correntedi quel liberalismo che vedeva nelle riforme una sorta di azione di difesa preventiva nei penisola una sproporzione nel campo delle attività umane, nella intensità della vita collettiva, nella misura e nel genere della ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] considerato come il primo risultato di un'attenzione da lui dedicata con sempre maggiore intensità a quello che egli ritenne [aveva] condotto piuttosto a Caporetto che a Vittorio Veneto" (La Corrente, 14 maggio 1919, p. 2). Il pensiero del C. era ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] l'intensità delle sue relazioni curiali. Senzacorrere il rischio di inopportune la lettera dedicatoria ad Urbano IV, di grande interesse per la ricostruzione delle correnti filosofiche della Curia romana di quel tempo, che era già stata ...
Leggi Tutto
LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] citata da Ratti, p. 13). La pastosità, ricchezza e intensità cromatica che caratterizzano la pittura del L. mostrano, in effetti già guadagnato un ruolo propulsivo e di assoluto spicco nella neonata corrente pittorica dei "tenebrosi".
Tale tendenza ...
Leggi Tutto
intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva perso la cognizione del tempo; i suoi...
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...