MASCHERPA, Pietro
Stefano Arieti
– Nato ad Alessandria il 3 dic. 1902, da Giuseppe e Giacomina Bado, studiò medicina e chirurgia presso l’Università di Genova: allievo interno nel 1921-22 nell’istituto [...] . Stabilita così la necessità di determinare per ogni farmaco e per una data dose la sede e l’intensità d’azione dopo l’assorbimento, ideò e mise a punto modalità tecniche, pienamente adottate poi nella pratica corrente, per ottenerne, ai diversi ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Venezia il 29 sett. 1859 dal conte Pietro, titolare della cattedra di clinica oculistica dell'Università di Padova, e da Ernesta Canto. Superati gli studi [...] II (1900), pp. 129-142; Modello di acumetro telefonico messo in azione dalla corrente elettrica stradale, in Arch. italiano di otologia, rinologia e laringologia, XI (1901), pp. 217-219; Suldecremento dell'intensità del suono del diapason in rapporto ...
Leggi Tutto
GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] sempre più sull'elettrotecnica e, in particolare, su temi quali la misura delle correntidi grande intensità, il riscaldamento dei conduttori percorsi da corrente e lo studio delle macchine elettriche, per il calcolo delle quali egli fu fautore ...
Leggi Tutto
CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] di Francesco Pepere nel luglio 1879, Entrato poco dopo in magistratura, si dedicò nello stesso tempo, con grande intensità, sue argomentazioni: anche quelli che appartenevano alla stessa correntedi pensiero del C. finirono per rifiutare il metodo ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] fatto, ma appare evidente che il G. fu al corrente dei dettagli del piano, anche quando questo trascese nella più dai Pisani ai Lucchesi di stipulare una pace separata.
L'intensità della vita politica non gli impedì di curare gli interessi della ...
Leggi Tutto
MIGLIAVACCA, Celso. –
Paola Vismara
Nacque il 26 luglio 1673 a Milano, dove fu battezzato con il nome di Andrea Domenico.
Nell’ottobre del 1688 entrò a Bologna nella Congregazione dei canonici regolari [...] molinisti ancora a queste date non accennava a diminuire diintensità. Nell’appendice alla Difesa delle animavversioni, il M au XVIIIe siècle, Paris 1960, p. 215; A. Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Roma-Venezia 1962, passim; F. ...
Leggi Tutto
CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] . Nel medesimo anno l'impresa di Fiume dava nuovo impulso alle correnti nazionaliste. Ma verso l'impresa internazionale di soccorso, Roma 1943. Continuò, peraltro, a svolgere attività professionale e a collaborare, anche se con minor intensità, a ...
Leggi Tutto
CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] 1652-1653; e ad iniziare assai presto, e a continuare con particolare intensità dal 1648 in poi, un nuovo "Indice generale delle scritture" dell'Archivio di Castello, in aggiunta agli inventari già redatti dal suo predecessore Confalonieri, deceduto ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] sia drammatica, alla quale si dedicò con incredibile intensità: l’attenta ricostruzione realizzata da Giulio Pacuvio per l appartenenza a una corrente determinata» (Tutto il teatro di tutti i tempi, cit., p. XI). Nella ricerca di «interessi poetici ...
Leggi Tutto
BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] grano restituito ad un prezzo di gran lunga inferiore a quello corrente (nel 1759, ad esempio, di lui aumentavano d'intensità, Pio VI incaricò il prefetto dell'annona, monsignor Livizzani, di tradurlo in giudizio per costringerlo a rendere i conti di ...
Leggi Tutto
intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva perso la cognizione del tempo; i suoi...
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...