Apparecchio mediante il quale si apre e si chiude un circuito elettrico. In base alle modalità di funzionamento si distinguono gli i. propriamente detti dai sezionatori, dai contattori, dai ruttori e dai [...] l’apertura o la chiusura del circuito.
Gli i. in olio sono usati per medie e alte tensioni e per grandi intensitàdicorrente. Si distinguono essenzialmente in due tipi. Il primo è quello degli i. a grande volume d’olio, ormai non più usati ...
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Fune (di solito di grossa sezione), spesso metallica; anche tubo o guaina tubiforme.
C. per aeronautica
C. di guida (o c. moderatore o ammortizzatore) Lungo e pesante c. che viene lasciato pendere dalla [...] che devono trasportare e lo spessore isolante proporzionale alla tensione che devono sopportare in esercizio normale. L’intensitàdicorrente ammissibile (portata del c.) trova un limite nel riscaldamento per effetto Joule, giacché la temperatura del ...
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Strumento per la misurazione dell’intensitàdicorrenti elettriche che, generalmente ricondotta alla misurazione dell’angolo di rotazione di un ago o di un indice o di una bobina, viene eseguita per lo [...] il quale, dalla tensione che si sviluppa ai capi di un resistore di alto valore, si può misurare l’intensitàdicorrenti debolissime, anche dell’ordine di 10−15 A, quali quelle raccolte da collettori di carica, e simili. G. termici In essi si risale ...
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Annullamento o forte riduzione della impedenza di un circuito elettrico o di una sua parte, con conseguente aumento dell’intensità della corrente. In generale ciò può provocare effetti dannosi, poiché [...] , con conseguente maggiore sviluppo di calore per effetto Joule. La protezione da c. si effettua disponendo in serie al circuito fusibili o interruttori automatici ‘di massima’ che, quando l’intensitàdicorrente supera un certo limite, aprono ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] dall’altro. In tal modo una r. è caratterizzata esternamente dal numero delle porte e dai legami fra le tensioni e le intensitàdicorrente delle porte. I casi più semplici sono quelli delle r. a una sola porta (coincidenti con i bipoli) e delle r ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] del circuito medesimo in un campo magnetostatico divisa per l’intensitàdicorrente. Il p. magnetostatico vettore ha le dimensioni di un’induzione magnetica per una lunghezza, e sua unità di misura, nel sistema internazionale SI, è il teslametro.
P ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] per resistenze relativamente basse. Per la conversione dell’energia solare, ottenendo tensioni relativamente alte e cospicue intensitàdicorrente, più c. identiche vengono collegate in serie-parallelo tra loro e montate su appositi pannelli, anche ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] . può essere costituito da una tensione elettrica, da una intensitàdicorrente, da una radioonda (nei sistemi di radiotrasmissione) o da una intensità luminosa (nei sistemi in fibra ottica). I vari tipi di s. si distinguono in base all’andamento nel ...
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trasformatore Nel linguaggio tecnico, t. elettrico, macchina elettrica convertitrice, statica, a corrente alternata, basata sul fenomeno dell’induzione elettromagnetica.
Caratteri generali
Il t. è schematicamente [...] secondarie in termini corrispondenti riferiti al primario; tali grandezze si dicono ‘riportate al primario’. Per la f. e. m. e l’intensitàdicorrente si ha: E′2=kE1, I′2=I2/k. Con queste relazioni l’equazione del secondario può scriversi: E1=Z′2I′2 ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] per la massa, secondo per il tempo, ampere per l’intensitàdicorrente, kelvin per la temperatura, mole per la quantità di sostanza, candela per l’intensità luminosa (tab. 2). Le u. di misura delle grandezze derivate nel SI si ottengono a partire ...
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intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva perso la cognizione del tempo; i suoi...
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...