Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] i burocrati, coloro che altrove si chiamano i ‛colletti bianchi', e hanno ben poco a che vedere con l'intellighenzia' della tradizione.
È noto altresì come proprio nell'ambito dei vari movimenti socialisti il termine intellettuale sia stato usato con ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] il potere politico controlla una buona parte dell'attività intellettuale: l'alleanza tra lo Stato e una parte dell'intellighenzia ha dato vita a un apparato culturale di tipo populista. Numerose case editrici statali ripubblicano testi classici (al ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , riducevano le risorse destinate alle attività scientifiche. Quanto al Regno delle Due Sicilie, la persecuzione dell’intellighenzia liberale e l’ormai cronica debolezza delle istituzioni aggravarono la situazione degli studi insieme a quella dell ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , nei suoi aspetti scritturistici, biblici, teologici, dottrinali, storici, sociali e individuali. Al convegno partecipa il gotha dell’intellighenzia cattolica italiana. Il dibattito si polarizza attorno a due posizioni: da un lato quella del padre ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] ; essa però non poteva rinunciare a un'ambiguità che sola poteva consentire di mobilitare, nello stesso tempo, l'intellighenzia laica e le masse, sensibili unicamente al richiamo religioso. La sua sconfitta - legata certamente a ragioni complesse ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] del t. di Fo e - con più dialettica - dell'Odin Teatret). Nel 1959, a Opole, una cittadina polacca ignorata dall'intellighenzia europea, in un teatrino con poche decine di posti, iniziava l'avventura di Grotowski, che in poco tempo scardinò molti dei ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] e semi-intellettuali, prodotto di un'eccezionale espansione delle istituzioni scolastiche; ma questa classe intellettuale è una ‛intellighenzia' di stampo umanistico o sociologico e in quanto tale si sente obsoleta in una civiltà scientifica e ...
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intellighenzia
intellighènzia (anche intellighèntzia o intellighèntsia) s. f. – Adattamenti fonetici e grafici della parola russa intelligencija (v.), usati soprattutto con sign. estens. e generico per indicare, spregiativamente o no, la classe...
de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero civile e militanza negli accampamenti...