La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , I). Bartolomeo ha finalità religiose e spirituali (arrivare all'intelligenza della Sacra Scrittura, che lo Spirito Santo ha 'velato' con "simboli e figure di proprietà delle cose naturali e artificiali"), anche se il procedimento che adotta è più ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] uno spazio infinito, pieno di una luce incorporea e sede di intelligenze immortali, al cui centro si trova il mondo fisico propriamente detto sulla sua superficie di figure talmente regolari da sembrare artificiali. L'analogia tra la Terra e la Luna ...
Leggi Tutto
Apprendimento
Clotilde Pontecorvo
Introduzione
Il termine 'apprendimento' ha, nella ricerca psicologica attuale, almeno due accezioni: una ristretta e una estesa. Nell'accezione ristretta, che è circoscritta [...] di studiare gli apprendimenti complessi in campi semanticamente ricchi e in specifici contesti. Proprio gli studiosi dell'intelligenzaartificiale sono stati i più pronti a occuparsi di argomenti 'molari' rispetto alle prospettive molecolari proprie ...
Leggi Tutto
Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] the sirens. Studies in rationality and irrationality, Cambridge 1979.
Gallino, L., L'attore sociale. Biologia, cultura e intelligenzaartificiale, Torino 1987.
Harris, M., Cultural materialism: the struggle for a science of culture, New York 1979 (tr ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] di enti intermedia fra gli enti divini (Dio e le intelligenze) e gli esseri umani – enti che non sono caratterizzati , decadenza e morte) trascina con sé anche gli enti ‘artificiali’ – religioni, istituzioni politiche, arti, scienze. Perciò l’ ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le molteplici interpretazioni storiche e filosofiche che si sono succedute nel corso [...] che diveniva invece spiegabile senza far ricorso alle intelligenze motrici.
In secondo luogo pensatori inglesi come degli strumenti di misura, sull’utilità euristica dei modelli artificiali, sull’idea che solo i risultati degli esperimenti, ripetuti ...
Leggi Tutto
MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] che non aderiscono a criteri neurofisiologici (e quindi a strutture, circuiti e reti nervose analoghe a quelle dell'intelligenzaartificiale) ma a criteri evoluzionistici, riferendosi in tal modo a una serie di modifiche adattative in cui i rapporti ...
Leggi Tutto
natura
Paolo Vincieri
Nel proemio ai Discorsi M. afferma che l’ostacolo principale nella ricerca di ordini nuovi è la «invida natura degli uomini», sempre «più pronti a biasimare che a laudare le azioni [...] nella Fisica, dove le cose naturali, distinte da quelle artificiali, hanno in sé il principio del proprio movimento e della un fine in sé; non ci sono le aristoteliche ‘intelligenze motrici’, che poi diventeranno nel Medioevo le sostanze angeliche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] Ficino definisce coerentemente esche, perché questi ricettacoli artificiali attraggono e concentrano in sé «i da luogho, anchor eccellentissimo, dunque dal cielo, e dalle intelligenze, che stanno appresso a loro, e finalmente dall’istesso Iddio ...
Leggi Tutto
pedagogia
Dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός, comp. di παῖς παιδός «ragazzo» e ἀγωγός «che guida» (der. di ἄγω «condurre»; propr. «accompagnatore di ragazzi»). Disciplina che studia i problemi relativi [...] sforzavano di porre il discente di fronte a condizioni artificiali e mutevoli, adeguate al suo grado di sviluppo dei suoi maggiori esponenti, Bruner, e sono approdate a modelli di intelligenza più complessi, come nella teoria di Jagannath P. Das, in ...
Leggi Tutto
intelligenza artificiale generativa (AI generativa, IA generativa) loc. s.le f. Qualsiasi tipo di intelligenza artificiale in grado di creare, in risposta a specifiche richieste, diversi tipi di contenuti come testi, audio, immagini, video....
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...