CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] i tempi. E il C. impegnò le sue migliori energie per raccogliere attorno a sé gli ingegni più vivi, le intelligenze più aperte, intessendo una fitta rete di relazioni e di scambi, della quale il suo epistolario resta un'insostituibile testimonianza ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] , dal quale ha origine lo spirito che il seme paterno comunica al nascituro. Tratta anche della trasmissione dell'intelligenza nell'atto della generazione, dell'origine del calore animale, della nascita di piante e animali per fermentazione, temi ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] personaggio più potente e influente dopo il sovrano. A favore della sua candidatura militavano invece la sua intelligenza e la rapidità nel comprendere le situazioni, non meno della vastissima competenza in materia ecclesiastica e temporale, qualità ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] una riforma della Chiesa e le necessità pastorali; il suo grande senso della misura si alimentava della notevole intelligenza e cultura teologica, del profondo afflato spirituale e del vivo sentimento di responsabilità.
Fin dall'inizio del concilio ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] questo proposito, avendogli il papa chiesto un giudizio su un manoscritto dei padre Niccolò Ghezzi (Vera e legittima intelligenza dei Dogma, e dei precetto stabilito intorno ai riti cinesi nella costituzione "Ex quo" dal Regnante Pontefice Benedetto ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] Stratico si adoperò per acquisire i libri di Giambattista Morgagni, Gaspare Gozzi e Antonio Vallisnieri, curò con intelligenza l'incremento librario facendo acquistare volumi e giornali aperti alla cultura illuministica italiana ed europea e redasse ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] italiano, 1987, n. 7-8, pp. 533-541; F. Malgeri, 100 anni di vita, in FUCI. Coscienza universitaria, fatica del pensare, intelligenza della fede. Una ricerca lunga 100 anni, Cinisello Balsamo 1996, pp. 15-46; G. De Rosa, Tra ‘memoria’ e ‘ricerca’. I ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] 1829, 2 ediz., ibid. 1839; Dialoghi o convers. per sviluppare il primo intendimento de' fanciulli e aiutarli massime alla intelligenza del catechismo, Torino 1829, 2 ediz. Milano 1831; I principali fatti dell'Istoria Santa descritti da Mosè e da ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] ecclesiastica V, 28, 3), di cui C. diventerà segretario: infatti C., pur avendo notevoli doti pratiche e di intelligenza, doveva essere ancora relativamente troppo giovane all'inizio dell'episcopato di Zefirino, e tanto più al tempo di Vittore, per ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] : a Roma Gerberto conosce Giovanni XIII e l'imperatore Ottone I con il figlio Ottone II. Scrive Richero: "L'intelligenza del giovane nonché la sua voglia d'imparare non sfuggirono al papa. E poiché musica ed astronomia erano allora completamente ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...