L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] cerebrale, nell'animale venivano meno, fino a scomparire, facoltà che egli interpretò come mentali e designò con il termine 'intelligenza', e cioè le cinque percezioni della vista, dell'udito, dell'odorato, del gusto e del tatto, la capacità di ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] schema sensomotorio, cioè una rappresentazione della realtà acquisita tramite la manipolazione attiva degli oggetti. Lo sviluppo dell'intelligenza durante il 1° anno di vita si realizza, secondo Piaget, mediante una continua ripetizione di atti che ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] a dire grosse… Aveva voluto il figliuolo con tanto cervello da empir due zucche, e l'aveva avuto!".
Il bambino dimostra un'intelligenza fuori dal comune: non è neppure andato a scuola che sa già leggere e scrivere e conosce persino il latino! Ma la ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] ragione. È solo con il prevalere delle facoltà razionali e con la realizzazione delle virtù dianoetiche (sapienza, scienza, intelligenza, arte, saggezza) che l’uomo può essere felice. Anche laddove sono gli impulsi sensibili a determinare le scelte ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] poi notevole impulso la scuola francese di P.- P. Broca. Particolarmente discussa fu la sua teoria della correlazione tra intelligenza e volume del cervello, così come la correlazione tra criminalità e forma del c. sostenuta più tardi da C. Lombroso ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] viaggerà e verrà elaborata l'informazione nervosa, dalla più semplice (quale l'arco riflesso) alla più complessa (quali l'intelligenza e l'emozione). Lo sviluppo neuronale procede attraverso una serie di tappe ben definite che possono essere così ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e di funtore derivato.
Il linguaggio Lisp. L'informatico americano John McCarthy, durante il convegno di Dartmouth sull'intelligenza artificiale, sviluppa le idee alla base del Lisp. La motivazione di McCarthy era quella di sviluppare un linguaggio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] alle circonvoluzioni cerebrali, rifiutando le affermazioni di Erasistrato secondo cui la loro complessità è direttamente proporzionale all'intelligenza nella scala animale. Gli emisferi, quindi, erano stati trascurati e messi da parte; e questa loro ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] B. F., Cumulative record, New York 1959 (tr. it.: Studi e ricerche, Firenze 1976).
Tabossi, P., Intelligenza naturale e intelligenza artificiale, Bologna 1988.
Weil, A., The natural mind: an investigation of drugs and the higher consciousness, Boston ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] dei monomaniaci suicidi con le corrispondenti applicazioni alle azioni di questi, tanto per determinare lo stato della intelligenza, quanto per istabilire il grado di libertà morale, onde risolvere molte quistioni difficili nel foro, ibid. 1835 ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...