ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] e colla guida di un grande amore per il cristianesimo e la civiltà antica". Ma l'Italia non era ancora matura per l'intelligenza e la rivalutazione del tardo impero. Ai suoi maestri non garbavano la difesa del postclassico, né il suo voler mettere d ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] una autonoma riflessione sulla funzione e sui doveri del critico, che non tradisce la nomea di raffinato snobismo e di anticonformismo intelligente di cui, nella Roma degli anni Venti, si circondò il Cecchi.
Dopo una lunga malattia, il C. morì a Roma ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] : "E nel giornalismo egli va prodigando - scrive di lui il C. nel 1938 - tesori di fantasia e di studio, di intelligenza e di operosità... scrivendo critiche drammatiche nelle quali non saprei se lodare di più la chiarezza espositiva, l'acume dei ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] ferrarese della seconda metà del Cinquecento il C. fu un personaggio importante. Il Tasso nel Messaggiero loda la sua intelligenza delle umane lettere e la sua affabilità; P. Sacrati gli diresse una delle sue epistole ringraziandolo dell'onore che ...
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GUIDALOSTE da Pistoia
Monica Cerroni
Nacque a Pistoia forse nella prima metà del XIII secolo. Fu di professione ioculator, giullare, alla corte di Guido Pace Guidi dei conti di Romena, presso la corte [...] C. Margueron, Recherches sur Guittone d'Arezzo, Paris 1966, pp. 87, 201-203, 264, 419; M. Ciccuto, Il restauro de "L'intelligenza" e altri studi dugenteschi, Pisa 1985, p. 181; T. Saffioti, I giullari in Italia, Milano 1990, p. 52; G. Cherubini, La ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] . E non è poi vero che le commedie rimangano estranee, non diciamo all'alta fantasia, ma al sentimento e all'intelligenza dell'A.; perché in fondo, nelle parti più vive e meglio riuscite, esse si riportano a quell'ispirazione moralistica riflessiva ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] " tipico, La maschera e il volto si muove su una voluta deformazione caricaturale che, dosata con notevole intelligenza drammaturgica, stravolge l'intreccio, ispirato chiaramente alla commedia borghese, ne esaspera le situazioni e ne esagera i ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] 10 genn. 1943, partecipava a Roma alle giornate di preghiera e di studio per i laureati cattolici sul tema: "La responsabilità dell'intelligenza", cui furono presenti tra gli altri A. Fanfani, E. Falk, L. Meda e R. Manzini, e nel corso delle quali si ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] di idee liberali, la sua penna ritrova vigore nel volumetto La Sicilia: cenni geografico-storici per l'intelligenza della guerra attuale (Milano 1860), vibrata e trepidante partecipazione agli sforzi dei Siciliani, alla "eroica" impresa di ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] , politica, nelle due prime cantiche della Divina Commedia di Dante Alighieri, ovvero, Dei vantaggi che per l'intelligenza della Divina Commedia si possono trarre dalla conoscenza della cultura del suo autore (ibid. 1864). Quest'ultimo scritto ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...