BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] numerose edizioni per tutto l'arco di un secolo.
Diretto a condurre a poco a poco la mente dei principianti all'intelligenza della natura e perfezione della poesia italiana, e di tutti i suoi metri particolari, riserva la prima parte alla trattazione ...
Leggi Tutto
Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] i Pigmei. Nella mitologia germanica, invece, i nani (ted. Zwerg; ingl. dwarf), affini agli elfi, sono dotati di intelligenza e scaltrezza, abitano nell’interno delle montagne, sono minatori (quindi possessori di tesori, come quello del Nibelungo) e ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore Franco Lattes (Firenze 1917 - Milano 1994); rifugiatosi durante la guerra, per ragioni razziali, in Svizzera, partecipò alla Resistenza in Val d'Ossola. La sua opera poetica, [...] , fino ai Quaderni piacentini, F. costituì un sicuro punto di riferimento per le giovani generazioni, applicando l'intelligenza penetrante del saggista a temi non soltanto letterarî ma anche politici e culturali: Dieci inverni: 1947-1957 (1959 ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Como 1878 - Roma 1960); nominato, nel 1930, accademico d'Italia, fu in seguito tenuto dal regime in sospetto di antifascismo. Dal classicismo carducciano dei versi giovanili all'umorismo [...] e se frequenti sono quindi nel B. le astrattezze e gli artifici, non rari sono i momenti in cui quel travaglio dell'intelligenza diventa creatore di nuovi miti poetici, in uno stile lucidissimo (La donna dei miei sogni, 1925; Donna nel sole ed altri ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] , ma certo non dopo il 1469.
Intorno a quegli anni, la città che si apriva allo sguardo del giovanissimo e intelligente provinciale, era in un momento assai delicato e complesso della sua storia. Proprio allora, infatti, sul tronco robusto di quello ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] 2000), nel corso del quale la variegata collaborazione di d’A. con la radio è ricordata con affetto e intelligenza. Sulla storia dell’Enciclopedia dello spettacolo v. Conversazione sull’Enciclopedia dello spettacolo. A. d’A. e Luigi Squarzina, a ...
Leggi Tutto
Scrittore, critico d'arte e filosofo (Barcellona 1882 - Villanueva y Geltrú, Barcellona, 1954). Diresse il movimento intellettuale di Catalogna (il cosiddetto "novecentismo"), scrivendo, in catalano, il [...] una sistemazione del suo pensiero, fondato su una concezione del mondo antimeccanicistica e vitalistica e sulla distinzione fra intelligenza e ragione: la prima è vista come facoltà capace di cogliere, attraverso le idee, espresse dalla parola ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] alleggerita dal paradosso, dalla forma epigrammatica che la rende rapida e di immediata comunicazione, mirabolante per il gioco d'intelligenza di cui si nutre, il costante malcontento per tutto e su tutto, che trascolora soprattutto negli ultimi anni ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] alla vigilia dell'estate del 1976, inoltre, che Mieli compì uno dei suoi gesti più noti, miscela di provocazione, ironia, intelligenza politica. A cavallo tra maggio e giugno si svolse al Parco Lambro di Milano uno dei più difficili, e ultimo per ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] F. Diaz, D. Della Terza, E. Scarano, R. Ceserani, L. Blasucci); V. Stella, Estetica, poesia e storia in M. F., in L'intelligenza della poesia, Roma 1990, pp. 87-179; G. Folena, F. e la storia della lingua poetica, in Filologia e umanità, Vicenza 1993 ...
Leggi Tutto
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...