Groult, Benoîte. – Scrittrice e giornalista francese (Parigi 1920 - Hyères 2016). Militante femminista, fondatrice del periodico F Magazine, ha pubblicato numerosi saggi sulla condizione della donna (tra [...] gli altri, Le féminin pluriel, 1965, trad. it. 1969, e Ainsi soit-elle, 1975) e successivamente romanzi che scavano con intelligenza e sensibilità nella psiche femminile (Il était deux fois, 1967, trad. it. C’era una volta, anzi due, 1974; La part ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] diede prova di prodigiosa memoria e di vivace intelligenza divenendo noto come "enfant prodige" negli ambienti letterari e cortigiani romani per il suo talento d'improvvisare versi che egli stesso declamava o cantava accompagnandosi con la lira o il ...
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VESTDIJK, Simon (App. II, 11, p. 1106)
Jeannette E. Koch Piccio
Scrittore nederlandese, morto a Doorn il 23 marzo 1971. Anche se, dopo il 1948, sono uscite ancora poche raccolte di poesia, hanno invece [...] visto la luce numerose opere in prosa, tutte di una notevole fantasia, intelligenza ed erudizione. In esse è presente il genere autobiografico: ha completato gli otto volumi della serie su A. Wachter mentre è uscito, in edizione postuma, il ...
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GIUDICI, Giovanni
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Le Grazie (La Spezia) il 26 giugno 1924. La sua prima fase è compendiata dalla raccolta La vita in versi (1965, 19802), nella quale confluiscono [...] le prime sillogi: Fiori d'improvviso (1953), La stazione di Pisa (1955), L'intelligenza col nemico (1957) e L'educazione cattolica (1963). Specie nelle ultime due la crisi esistenziale e ideale del poeta, i dubbi della sua coscienza, divisa tra ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] cultura, anche scientifica, attraversò in età umanistica, è necessario partire da Francesco Petrarca. Questi, per intelligenza e sensibilità, fu il primo a prendere coscienza della crisi attraversata dalla cultura del suo tempo, non limitandosi a una ...
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Scrittrice francese (Lione 1732 - Parigi 1776), figlia illegittima della contessa d'Albon, visse (1754-64) presso M.me Du Deffand in qualità di lettrice. Poiché cominciò a ricevere nel suo appartamento [...] gli ospiti del salon della sua celebre protettrice, ne fu scacciata; il presidente Hénault, Turgot, Marmontel e altri estimatori dell'intelligenza e della grazia della L. le diedero modo di aprire un salotto per suo conto, in rue Saint-Dominique, ...
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WECKSELL, Josef Julius
Paolo Emilio Pavolini
Poeta finlandese di lingua svedese, nato il 19 marzo 1838 a Åbo, morto a Helsingfors il 9 agosto 1907. È lodato per varie liriche di grande bellezza, spesso [...] soffuse di malinconia (Valda Ungdomsdikter, Poesie giovanili scelte, 1860); fu lungamente ammalato e negli ultimi anni la sua intelligenza si oscurò e morì pazzo. La sua tragedia Daniel Hjort (1862) è annoverata tra le migliori del teatro finlandese: ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] agli studi, questi avevano ceduta la proprietà, trasferendosi a Firenze. La F., d'indole e d'intelligenza viva e precoce, completò i corsi normali a sedici anni e, due anni dopo, conseguì l'abilitazione all'insegnamento: in quel periodo, insieme con ...
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Ciclopi
Massimo Di Marco
I giganti con un solo occhio in mezzo alla fronte
I Ciclopi, simbolo di una condizione di vita primitiva, sono esseri rozzi, asociali, violenti. Il più famoso di essi è Polifemo, [...] il mostro crudele di uno dei più celebri episodi dell'Odissea di Omero: alla sua forza bruta si oppone l'intelligenza di Ulisse, che riesce a ingannarlo e a sconfiggerlo con l'astuzia
Il mito più antico e i Ciclopi dell'Odissea
Nel mito più antico i ...
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Pastore protestante e demologo svedese (Fjällåkra 1785 - Enköping 1871). Partecipò con entusiasmo al movimento romantico per la rinascita dell'antico patrimonio letterario norreno. Alla raccolta dei canti [...] ("Canzoni popolari svedesi antiche", 1814-17, in collaborazione con F. Rääf ed E. G. Geijer), promuovendo in Svezia l'intelligenza e la moda della poesia popolare. Insieme al filologo danese R. Rask preparò e pubblicò il testo delle due Edde (1818 ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...