Pseudonimo dello scrittore francese Louis Farigoule (Saint-Julien-Chapteuil, Alta Loira, 1885 - Parigi 1972). Professore di filosofia, poeta, commediografo di successo, romanziere; di fede socialista ed [...] tentativo di descrivere la vita europea dal 1908 al 1933 attraverso una moltitudine di storie individuali; condotta con lucida intelligenza, l'opera appare tuttavia assai diseguale. Oltre ai romanzi successivi (Le moulin et l'hospice, 1949; Une femme ...
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Poeta e storico caribico, nato a Bridgetown (Barbados) l'11 maggio 1930. Dopo la laurea in storia al Pembroke College di Cambridge (1954), si è specializzato all'università del Sussex (1968). Entrato in [...] the voice: the development of a National language in Anglophone Caribbean poetry (1984), B. affermava: "ci mancava l'intelligenza sillabica che ci consentisse di descrivere l'esperienza dell'uragano"; e ancora: "l'uragano non ruggisce in pentametri ...
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TOURNIER, Michel
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato a Parigi il 19 dicembre 1924. Dopo aver compiuto studi umanistici e giuridici, ha conseguito il diploma di studi superiori in filosofia, senza [...] che si rimette completamente alla natura in una sorta di regressione verso la ''barbarie'' e di rinuncia all'intelligenza descrittiva e ordinatrice. Lo stile semplice − che sembra talvolta sfiorare la banalità, ma che costituisce invece lo strumento ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] intanto erano utilizzati altri spunti di riflessione.
Nel De civitate Dei (XXII, 24) Agostino attribuiva tutte le arti all'intelligenza umana, le distingueva in necessarie e voluttuarie, ma metteva in luce che la mente poteva applicarsi anche a cose ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] .
Il Pulci ebbe per il Poliziano, di oltre vent'anni più giovane di lui, più colto e raffinato, un'amicizia affettuosa e un'intelligente ammirazione che non vennero mai meno (XXV, 115; 169; XXVIII, 145-147).
Fino al 1480 rimase a Firenze e fece parte ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] e separazioni fra i campi del sapere, che le connessioni andavano e venivano seguendo la logica imprevedibile di un’intelligenza capace di creare connessioni evidenti dove gli altri vedevano solo distanze e gerarchie. Benito Cereno e La capanna dello ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] ) e poi ai figli apportò i tratti e il gusto di un'educazione e di una cultura indubbiamente raffinate, oltre a un'intelligenza viva ed estrosa, della quale non trascurabile attestato è il suo diario, inedito, di fidanzata e di giovane sposa.
Il C ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] Annali et istorie di Cornelio Tacito. Tradotte nuovamente in vulgare toscano… Con una breve dichiaratione d’alcune parole, per intelligenza dell’Istoria (Roma, L. Zannetti), che godette di ben dieci ristampe fino al 1665.
L’edizione apparve corredata ...
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BOZZA, Bernardo
Cesare De Michelis
Nato a Monselice (Padova) il 25 dic. 1734 da Giovanni ed Enrichetta Santini, di famigila patrizia, ricevette una buona educazione sotto la guida dello zio Bernardo. [...] uomo sprovveduto, anzi abbastanza colto e informato, oltre che brillante e spiritoso scrittore, capace di parodiare con intelligenza i caratteri più paradossali dello stile oratorio del tempo, tanto che, secondo le testimonianze dei contemporanei, lo ...
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Scrittore francese (Parigi 1688 - ivi 1763). Dopo aver studiato legge prese a frequentare i salotti letterarî del tempo, specie quelli di M.me Lambert e di M.me de Tencin. Nella "querelle des anciens et [...] , dove il tema dell'amore nascente s'intreccia ad altri temi di vario genere in un gioco sottile regolato dall'intelligenza e dalla sensibilità (marivaudage). Tra le più celebri: La surprise de l'amour (1722), La double incostance (1723), Le Prince ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...