NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] . Seguiva le istruzioni di Cavour, al quale rendeva conto in modo dettagliatissimo, ma era lui a interloquire con intelligenza politica, intuito e duttilità. In pochi mesi conquistò la profonda e duratura fiducia degli interlocutori, confermando a ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] J. Cujas: non si può afferrare ciò che è necessario se non si conosce ciò che non lo è. La piena intelligenza delle ragioni segrete delle leggi si fonda dunque sullo studio di origini, ragioni e progressi del diritto civile, ma anche sulla conoscenza ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] presente il contesto storico, la mentalità teologica e culturale del tempo. Il L. compì il suo lavoro con acume, intelligenza, vivacità polemica e con uno stile forte e deciso.
Anche nell'ambito sociale e politico ebbe una notevole maturazione, con ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] cultura laica. Nel settimo convegno - che si tenne a Roma nel gennaio 1943 sul tema della Responsabilità dell'intelligenza - il B., nella relazione introduttiva Responsabilità del cristiano d'oggi, denunciò la scarsa sensibilità dei cattolici per il ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] minore produttività del lavoro dei Negri: questi sono dipinti volta a volta come lavoratori pigri, lenti, di scarsa intelligenza e iniziativa, disordinati, non puntuali; e come solerti, attivi, diligenti, disciplinati al pari, se non anche più, degli ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] Riv. Giur. del Lavoro, anno I, 1949, n. 1-2, 18) ma dal merito acquisito dalle persone attraverso la propria operosità ed intelligenza, fatta valere con il lavoro, oltre che con lo studio (art. 34, co. 3, Cost.) (Olivetti, M., Art. 1, in Bifulco ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] e a "tanta impresa" non v'era "soggetto più sufficiente" del F. "per la gran cognitione ... della scienza legale", per "la intelligenza di molte scienze" e, soprattutto, per la "invecchiata isperienza di tutte le cose della città". Ma la successiva ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] Stratico si adoperò per acquisire i libri di Giambattista Morgagni, Gaspare Gozzi e Antonio Vallisnieri, curò con intelligenza l'incremento librario facendo acquistare volumi e giornali aperti alla cultura illuministica italiana ed europea e redasse ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] . Fra gli approcci più innovativi possono certamente essere annoverati quelli che hanno mutuato tecniche proprie dell’intelligenza artificiale, favoriti sia dalla crescita delle capacità computazionali sia dalla disponibilità di una sempre più vasta ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] al congresso di Aquisgrana, nel 1750 andò ambasciatore a Parigi, nel 1753 divenne cancelliere e diresse con intelligenza e crescente risolutezza la politica estera verso l'attuazione del pensiero fondamentale, cioè che doveva essere previsto "l ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...