ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] litt. III 20, cit. in Sum. theol. I 79 8 " illud quo homo irrationabilibus animalibus antecellit, est ratio, vel mens, vel intelligentia, vel si quo alio vocabulo commodius appellatur ". Il testo s'ispira a Cic. Leg. I X 30. Soltanto la passione può ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] Sigismondo Tizio (ante 1528), fu personalmente coinvolto nell’esecuzione sommaria di Giberto da Correggio (sospettato di intelligenza con Piccinino), gettato da una finestra del palazzo comunale (6 settembre 1455) e solo successivamente condannato ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] italiani di prosa. Alla finezza di giudizio del suo pubblico hanno reso omaggio attori famosi. L'Emanuel lo dichiarò "il più intelligente pubblico d'Italia, il più raccolto, il più attento, il più simpatico".
Teatro del Corso. - Sorse all'epoca della ...
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OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...] in seguito a una crisi che gli sconvolse la coscienza appena sulla soglia della giovinezza, risoltasi, anche per l'intelligente assistenza dell'abate Noirot, suo professore di filosofia, in senso ortodossamente cattolico. L'intera sua vita ne rimase ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] una nuova epoca nella storia umana? Che la guerra sia un fattore di progresso tecnico dipende dal fatto che l'intelligenza creatrice dell'uomo risponde con maggior vigore e con più sorprendenti risultati alle sfide che il contrasto con la natura e ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] forza operante, ma soltanto a tratti riuscì a trovare - nei suoi romanzi e racconti - l'equilibrio fra il realismo della sua intelligenza e il romanticismo del suo cuore. Era il dramma spirituale dell'epoca. E l'espressione più tragica ne fu il poeta ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , conclusa non molto dopo il suo ritorno da Münster - morirà a Venezia nel gennaio del 1651. Era uomo di grande intelligenza, che conosceva l'Europa, in tutti i suoi problemi, in tutte le sue difficoltà, in tutte le sue lacerazioni, nei ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] degli eredi dei libertini di Francia" (36).
L'illuminismo veneto vive, è forte, fecondo di idee e di filosofi generosi ed intelligenti, ma la classe patrizia dominante, che pure lo conosce e lo accetta nei suoi scritti più famosi, non lo fa suo e ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] Rientrano in quest'area molte ricerche sulle determinanti (genetiche e/o ambientali) del quoziente di intelligenza e sull'influenza dell'intelligenza sul rendimento scolastico. La terza area, infine, comprende le ricerche sui processi di interazione ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] della Sorbona.
Del molto che apprese, tra cui gli studi recentissimi su tests mentali e la misurazione metrica dell'intelligenza, si valse al suo ritorno in Italia. Si dedicò a indagini psicometriche e psicofisiche, per esempio alle Ricerche ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...