Chan, Jackie (propr. Chan Kong-Sang; pinyin Cheng Long)
Giona Antonio Nazzaro
Attore, regista e produttore cinematografico, nato a Hong Kong il 7 aprile 1954. Figura centrale del cinema asiatico, C. [...] 'azione (e non solo); il film rivela la temeraria audacia nonché il raffinato stile cinematografico del regista, che rielabora con intelligenza e gusto la lezione di Buster Keaton, elemento ancor più evidente in A jihua xuji (1987, noto con il titolo ...
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Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] fisiologica che caratterizza un particolare attore in un determinato ruolo. La questione di un virtuale percepibile come un reale presuppone un'intelligenza simulatoria che i computer non sono in grado di esibire, altrimenti sarebbero dotati di ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] studio o giri su un set, non avrai mai quell'atmosfera".
Il segreto del successo delle edizioni italiane sta anche nell'intelligenza con cui si evita la trappola di cercare i sosia di personaggi che restano nell'immaginario di tutti. Così il regista ...
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Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] fisiologica che caratterizza un particolare attore in un determinato ruolo. La questione di un virtuale percepibile come un reale presuppone un'intelligenza simulatoria che i computer non sono in grado di esibire, altrimenti sarebbero dotati di ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] anticipatori, v. Sadoul 1946), la 'scrittura' del gesto e della mimica sarà possibile. Il linguaggio del film restituisce all'intelligenza e alla visione dell'uomo il loro posto originario. Possiamo affermare con W. Goethe che l'organo con il quale ...
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Nostra Signora dei Turchi
Giacomo Manzoli
(Italia 1968, colore, 124m); regia: Carmelo Bene; produzione: Giorgio Patara, Carmelo Bene; sceneggiatura: Carmelo Bene, dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] cretino", ovvero il più puro, o almeno il più sensato (l'orrore per la cultura, per il buon senso dell'intelligenza autoproclamatasi tale). Spiccare il volo, allora, comporta inevitabilmente una caduta, e vale la pena tentare, anche solo per il gusto ...
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Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] Amato, il film Domani è troppo tardi (1950) di Léonide Moguy. La collaborazione con Amato risultò determinante nell'intelligenza produttiva dell'imprenditore, tanto che nel 1951 la sezione cinematografica della Rizzoli e C. divenne la Dear Film ...
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Wilder, Billy
Monica Trecca
La perfezione della commedia
Moderni, spregiudicati, travolgenti nel ritmo, basati sul meccanismo del rovesciamento e del travestimento, i film di Billy Wilder sono percorsi [...] : «Nessuno è perfetto».
Un piccolo eroe
Wilder diresse numerose altre commedie di straordinario successo e di grande intelligenza, molte delle quali interpretate da Jack Lemmon, l’attore che più di ogni altro predilesse perché ideale interprete ...
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Tashlin, Frank
Marco Pistoia
Nome d'arte di Francis Fredrick von Taschlein, regista cinematografico, cartoonist e sceneggiatore statunitense, di padre tedesco e madre francese, nato a Weehawken (New [...] sono guai) e da The disorderly orderly (1964; Pazzi, pupe e pillole). Entrambi ricchi di gag visive di notevole comicità e intelligenza, si rivelano spaccati arguti del modo di vivere americano, con i suoi miti (per es. gli elettrodomestici) e i suoi ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] anche ricordato un autore allora più giovane, L. Emmer, che esordì nel film a soggetto nel 1950, con alcune c. intelligenti ispirate a un'affettuosa osservazione della realtà proletaria o piccolo-borghese (Una domenica d'agosto, 1950; Parigi è sempre ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...