Uomo politico e scrittore (Firenze 1246-47 circa - ivi 1324). Guelfo bianco, partecipò attivamente all'amministrazione del Comune: fu tra l'altro due volte priore, nel 1289, quando si ebbe la vittoria [...] del Comune. Probabilmente appartengono alla sua gioventù le rime che vanno sotto il suo nome e, se suo, il poemetto allegorico L'intelligenza. Ma l'opera cui è legato il suo nome è la Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, che abbraccia la ...
Leggi Tutto
Calciatore brasiliano (Rio de Janeiro 1925 - ivi 2013). Considerato da molti tecnici e dalla FIFA il più forte laterale sinistro mai apparso sui campi da gioco, terzino fluidificante completo in fase sia [...] 75 presenze, ha vinto la coppa America del 1949 e due Campionati mondiali di calcio (1958 e 1962). La sua intelligenza tattica e la sua visione di gioco, unite a un talento superiore e a una fantasia tipicamente brasiliana, gli hanno consentito ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di Christian Emil Marie Küpper, pittore, architetto, scrittore olandese (Utrecht 1883 - Davos 1931). I suoi scritti, letterarî e di critica d'arte (dal 1912 sul periodico Eenkeid), mostrano [...] la teoria dell'elementarismo.
Opere
Autodidatta, arricchì la sua personalità attraverso rapporti con artisti e filosofi. Con intelligenza brillante e grande capacità organizzativa, colse l'esigenza di un nuovo modo di epressione artistica e diede ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] lanciava l'Indicatore lombardo, rivelatosi presto uno dei più importanti fogli liberali; il B., uomo di viva intelligenza, discepolo del Romagnosi, fu una delle figure più rappresentative del giornalismo lombardo. Dalla fusione dell'Indicatore con ...
Leggi Tutto
Anatomista e medico (Roma 1654 - ivi 1720). Lettore di anatomia alla Sapienza (1684) e prorettore, contribuì col suo insegnamento alla riforma degli studî medici, per i quali propugnò un indirizzo eminentemente [...] mediali del corpo calloso alla quale ha legato il suo nome; un trattato di Anatomia per uso et intelligenza del disegno, con tavole eseguite su preparazione del chirurgo B. Genga, 1691; pubblicazione delle inedite Tabulae anatomicae clarissimi ...
Leggi Tutto
Psicopedagogista italiana (Termoli 1914 - Padova 1976); ha insegnato psicopedagogia nell'univ. di Padova. L'esigenza di una caratterizzazione scientifica della pedagogia si è concretata in un indirizzo [...] dell'educazione, che peraltro s'inseriscono in una prospettiva più ampia, interessata soprattutto alle dimensioni formative dell'intelligenza e della creatività scientifica. Fra i suoi scritti: La dinamica dell'esperienza nel pensiero di J. Dewey ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] critico sulla causa criminosa che lo fece conoscere negli ambienti accademici, procurandogli larghi consensi.
Dotato di viva intelligenza, di tenacia e di particolare predisposizione allo studio, dimostrò subito di avere vasti interessi culturali che ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] fascista. Nel 1914 mutò il proprio cognome in De Ambri.
Di carattere mite, scarsa preparazione culturale e vivace intelligenza - come viene segnalato dalla prefettura di Parma nel 1908 -, arruolatosi sedicenne in marina, fu congedato nel dicembre ...
Leggi Tutto
FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] Restaurazione. Un curriculum educativo, dunque, preordinato in tutto dal padre di cui tuttavia F. non possedeva né l'intelligenza, né l'attiva ambizione. Fisicamente gradevole in modo insolito, molto adatto alla precisione sobria e senza slanci della ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] le legislature XXIV, XXV e XXVI.
"È di carattere impetuoso e irascibile, rozzo di maniere e di sentimenti, di limitata intelligenza e di cultura rudimentale. Sa appena leggere e scrivere". Così la prefettura di Genova segnalava nel 1896 il giovane ...
Leggi Tutto
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...