CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] Incisore di estrema correttezza e di buon mestiere, il C. mostra di essersi saputo adeguare con sensibile intelligenza interpretativa allo stile di traduzione tipicamente romano (impersonato dal quasi coetaneo Volpato), passando dal tessuto pittorico ...
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Rambaldi, Carlo
Paolo Marocco
Pittore e realizzatore di effetti speciali, nato a Vigarano Mainarda (Ferrara) il 15 settembre 1925. Trasferitosi negli anni Settanta a Los Angeles, è diventato in breve [...] a proporre (da Mission to Mars, 2000, di Brian De Palma ad A.I. Artificial Intelligence, 2001, A.I. Intelligenza artificiale di Spielberg) basandosi sui modelli iconografici delle sue opere più fortunate.
Bibliografia
Carlo Rambaldi e gli effetti ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] in sé la perfezione assoluta; e) dall’ordine e dal presupposto finalismo del mondo, che rinviano a una Intelligenza e a una Volontà trascendente.
Mentre nelle teologie di altre confessioni cristiane si osserva una notevole varietà, dovuta all ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] espressivo di Codazzi sotto il profilo sia pittorico sia compositivo, dimostrandosi capace di valorizzare con intelligenza le caratteristiche prospettiche proprie del suo collega, soprattutto nell'organizzazione delle complesse coreografie dei gruppi ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] " sì dal C. con inventiva ricca anche di allusioni fantastiche, ma sempre con lucidissima e distaccata ironica intelligenza, diffidentissima di quegli abbandoni all'automatismo dell'inconscio che del surrealismo "storico" era stato così gran parte ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] chiaro se di stucco o di marmo, con altrettante figure allegoriche maggiori del vero, tra le quali la Magnificenza dei principi e l'Intelligenza (ibid., pp. 11-13).
Tra il 1835 e il 1836 eseguì la scultura di marmo di una delle nove Muse, minori del ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] che in questa città operò Wolfelin di Hagenau, uno dei più valenti collaboratori di Federico II. In virtù della sua intelligenza e competenza, partendo da condizioni modeste ascese fino alla carica di scultetus di Hagenau, e in questa veste dal 1215 ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] César per la fotografia. Dopo questa riscoperta colta di A., molti registi della nuova generazione si rivolsero alla sua lucida intelligenza figurativa, da Alain Robbe-Grillet a Jean-Marie Straub, da Thomas Harlan a Robert Kramer, fino ad Amos Gitai ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] 'Eliodorocacciato dal tempio della chiesa di S. Giacomo, pressoché coevo. Dopo il breve smarrimento, subito la lucida intelligenza carpionesca ha il sopravvento e già il bell'Autoritrattomilanese (Brera, inv. 192), un Ritratto di alabardiere (Bergamo ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] per ben imitare trattenersi dal caricare, alle volte fu eccedentemente colpeggiatore, ed alle volte, non possedendo quella finissima intelligenza, riuscivano le cose sue, benché più delicate si dicano, direm più languenti"; anche il Verci (1775, p ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...