La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] anni Cinquanta sfruttò sempre più le elaborazioni del computer come modello per i processi della mente, mentre l'intelligenza artificiale (così chiamata a partire dal 1956) operava la connessione inversa, suggerendo la possibilità di descrivere in ...
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rete
réte [Lat. rete] [ALG] (a) Sistema lineare di ∞2 curve piane o di superfici nello spazio o di forme in un iperspazio; si ottiene combinando linearmente tre elementi linearmente indipendenti (nessuno [...] numerica integrata nei servizi (ISDN): v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 309 a. ◆ [INF] R. semantica: v. intelligenza artificiale: III 234 b. ◆ [ELT] R. telefonica: v. segnali telefonici: V 113 d. ◆ [INF] R. telematica: v. telematica: VI ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] , e nelle molteplici forme di trasmissione e circuitazione dell’impulso nervoso) sia a livello superiore (memoria, intelligenza, affettività ). Si parla di atopia neurologica di questi aspetti, i quali risultano dal funzionamento globale del ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] genere, o piuttosto quel solo bene fuori d’ogni genere, era capace di soddisfare un essere dotato, come lui, d’intelligenza e di volontà»17.
Lo stesso Amerio, che scriveva in prossimità del dibattito sul soprannaturale e della Humani generis di Pio ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] con favore i nuovi sviluppi della scienza e della tecnologia del XX secolo, in quanto fornivano la base di una rinnovata intelligenza del mondo morale e spirituale e lo stimolo verso una forma di società e un nuovo tipo di uomo più conformi alle ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] della volontà e del sentimento non vi è alcuna analogia [...]. A ciò si aggiunge che i contenuti dell'intelligenza, prescindendo da complicazioni del tutto casuali, non conoscono la gelosa esclusività che i contenuti pratici della vita così spesso ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] mente umana non può essere un sistema formale. Qualora ciò fosse vero, allora l'impresa di quegli studiosi dell'intelligenza artificiale che vorrebbero ridurre il funzionamento della mente umana a un singolo algoritmo, sarebbe senza speranza. Ecco un ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] le uova sul suolo per poi abbandonarle (riferimento letterale a Giobbe, 39, 13-18, dove si parla della sua mancanza di intelligenza) e a causa del suo grande corpo non può volare. Lo stesso vale per lo struzzo africano (na῾āmā), per il pellicano ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] anticipatori, v. Sadoul 1946), la 'scrittura' del gesto e della mimica sarà possibile. Il linguaggio del film restituisce all'intelligenza e alla visione dell'uomo il loro posto originario. Possiamo affermare con W. Goethe che l'organo con il quale ...
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logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] a contraddizioni con enunciati già dimostrati e conseguentemente si può rendere necessaria l'esclusione di alcuni di essi: v. intelligenza artificiale: III 235 e. ◆ [FAF] L. polivalente: v. sopra: L. a più valori. ◆ [ELT] [INF] L. positiva: quella ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...