Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] Frage: Was ist Aufklärung?, 1784): ‟Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della t u a p r o p r i a intelligenza! È questo il motto dell'illuminismo" (tr. it.: Risposta alla domanda: che cos'è l'illuminismo?, in Scritti politici, Torino 1978, p ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] ci dimostrerà che non si può dire che uno dei due fattori è più importante dell'altro: per esempio è errato affermare che l'intelligenza umana è determinata per l'80% dall'eredità e per il 20% dall'ambiente (come è stato detto). L'errore qui sta nel ...
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psicologia
psicologìa [Der. del lat. psychologia, comp. dei gr. psychè "anima" e -log✄ía "-logia"] [FAF] Scienza che studia la psiche umana, analizzandone i fenomeni e i processi. ◆ [INF] P. cognitivista: [...] studia il processo conoscitivo razionale; insieme con la p. sperimentale è una delle parti della p. di immediato interesse per quella parte dell'informatica che si chiama intelligenza artificiale: v. intelligenza artificiale: III 236 d. ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] cultura, anche scientifica, attraversò in età umanistica, è necessario partire da Francesco Petrarca. Questi, per intelligenza e sensibilità, fu il primo a prendere coscienza della crisi attraversata dalla cultura del suo tempo, non limitandosi a una ...
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<dìǧitl nèitiv> locuz. ingl., usata in it. come agg. e s. m. – Locuzione con cui si identifica una persona che fin dalla nascita è a contatto con i media digitali, esperendone, in modo continuato [...] ). Si ipotizza che tale condizione induca lo sviluppo di una forma di intelligenza dalle caratteristiche specifiche, detta intelligenza digitale; determinate forme di interpretazione della realtà, nei termini di scoperta attraverso esplorazione ...
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Disciplina che si occupa delle applicazioni della matematica e della statistica in vari campi della chimica, tra cui strutturistica chimica, chimica biologica, chimica farmaceutica. Sua caratteristica [...] in modo semiempirico fruendo di dati sperimentali. Si tratta di un approccio che fa uso di diversi strumenti concettuali che includono i sistemi esperti, i metodi dell’intelligenza artificiale, l’ottimazione e il controllo automatico di processo. ...
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soft
soft 〈sòft〉 [LSF] Agg. ingl. usato talora anche nel linguaggio della fisica in luogo degli equivalenti it. morbido, molle e simili, spec. per indicare enti di relativ. piccola energia: per es., [...] di maggiore lunghezza d'onda e minore energia. ◆ [INF] S. computing 〈sòft compiùting〉: equivale a calcolo morbido: v. intelligenza artificiale: sviluppi recenti: VI 641 b. ◆ [FSN] S. pion theorem 〈sòft pàion tíorem〉: locuz. ingl. per teorema dei ...
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valutazione
valutazióne [Der. di valutare, dal lat. valere "stare bene, essere forte"] [ALG] Relativ. a un campo C, è una funzione F dell'elemento variabile di C soddisfacente opportune condizioni, che [...] alle proprietà formali del valore assoluto (→ valore: V. assoluto), in rapporto alle quali si hanno varie qualificazioni: v. archimedea, non archimedea, esponenziale, p-adica, ecc. ◆ [INF] Funzione di v.: v. intelligenza artificiale: III 233 f. ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] la capacità di riprodurre la visione e il movimento da parte di un robot.
Data la difficoltà dei compiti dell'intelligenza artificiale, si è assistito nel passato a un alternarsi di successi e insuccessi, col rischio di passare dall'euforia allo ...
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Turing 〈tiùrin〉 Alan Mathison [STF] (Londra 1912 - Wilmslow, Cheshire, 1954) Lettore di matematica nell'univ. di Manchester (1948). ◆ [INF] Ipotesi di T.: v. automi, teoria degli: I 330 b. ◆ [INF] Macchina [...] di T.: modello meccanico di algoritmi, proposto da T. nel 1936: v. automi, teoria degli: I 330 b e Gödel, teorema di: III 56 f. ◆ [INF] Test di T.: v. intelligenza artificiale: III 233 b. ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...