Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] sinistra. La causa prima non si trova in un luogo, è al di sopra del luogo, del tempo, del nome e dell'intelligenza. Dio non può essere insegnato e neanche detto, ma egli (secondo la Bibbia) può essere conosciuto dall'effetto dell'energia che viene ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] linguaggi e generi che trovano coesione nel loro essere un flusso continuo, solo motivato dalla maggiore o minore intelligenza e compattezza di un palinsesto. News, spot pubblicitari, live e talk show, variety show, si alternano in discontinuità ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] cose, reali o possibili, presenti o future. I teologi distinguono in Dio una s. di visione da un’altra di semplice intelligenza: con la prima Dio conosce le cose reali esistenti o future; con la seconda le cose possibili, quelle cioè che potrebbero ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] è raggiunta grazie alla formazione, all'esperienza e alle conoscenze acquisite da quanti lavorano ("arte, destrezza e intelligenza" con cui si esercita il lavoro); l'accumulazione di capitale investito produttivamente, che Smith rappresentava con il ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] 'puerili' (il danzare al chiaro di luna, trasformarsi in vecchie, in gatti ecc.), ma fanno dono della bellezza e dell'intelligenza a chi ne ha bisogno: il loro posto è accanto alle culle, a protezione dei nuovi nati su cui profondono preziosi doni ...
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Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...] la masturbazione provochi alcun danno, né a carico dell'apparato genitale, né della fertilità, né, tanto meno, dell'intelligenza. Sono senza dubbio i sensi di colpa associati all'attività masturbatoria, per il giudizio morale che la stigmatizza, a ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] dire intende un testo, attraverso il suo proprio temperamento, nel modo suo, e lo ridà e lo ricompone, conforme alla sua intelligenza e sensibilità, in una visione d'insieme che è sua. L'altro principio, neanche esso inventato dal Craig ma da nessuno ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] una serie di osservazioni e di successive correzioni; in questo senso, si tratterebbe di una forma di intelligenza qualitativamente non diversa da quella delle moderne scimmie antropomorfe.
Ben diverso è quanto lo stesso Wynn riconosce analizzando ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] di misure gravimetriche, stabilito per convenzione internazionale nel 1900: v. gravimetria: III 68 c. ◆ [INF] S. esperto: v. intelligenza artificiale: III 236 a. ◆ [FAF] S. fisico aperto: v. causalità: I 535 f. ◆ [FAF] S. fisico deterministico e ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] dalla convinzione che il destino dell’uomo è nelle sue mani e che viene forgiato dalla sua virtù, cioè dalla sua energia, intelligenza e impegno. La fortuna, ossia il destino, «tiene giogo solo a chi gli si sottomette»: questa è la frase che meglio ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...