BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] , si spense, non ancora cinquantenne, a Firenze e fu seppellito in Santa Croce.
Attore dal temperamento focoso e dall'intelligenza vivace, il B. si segnalò anzitutto come interprete dell'Alfieri il cui teatro usava rappresentare con un tale impeto di ...
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FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] duetti con C. Supervia per la Columbia e per la Fonotipia.
Morì a Milano l'11 dic. 1971.
Era cantante dalla sensibile intelligenza musicale e dalla raffinata arte scenica; così ne scriveva la Gazzetta del popolo di Torino: "La sua non è una gran voce ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] nel presente anno 1686 in casa del autore (Roma 1686), per la cui stesura il L. dichiarò la collaborazione di un'"intelligenza nobilissima" e che fu accompagnata dalle musiche di Carlo Flavio Lanciani, a segnare l'inizio di una collaborazione che si ...
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FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] dalle scene nel 1926 e si dedicò all'insegnamento a Toronto, dove morì il 14 luglio 1936.
Artista di grande sensibilità e intelligenza, era dotato di voce ampia e timbrata, dal timbro scuro, che, sebbene giudicata da alcuni critici poco estesa e poco ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] e rimanevano le grazie elastiche e saporose e variate di chi sa modellare l'ugola con la sensibilità e con l'intelligenza".
Dal suo matrimonio con Bice Adami nacque Iris che, adottando il doppio nome Adami Corradetti, si affermò sulle scene dei ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] , nella Carini-Gentilli. Costituita una propria compagnia con prima attrice la moglie, il C. si segnalò per il garbo e l'intelligenza conferiti al personaggio di Pietro Badia in Ilbell'Apollo del Praga (teatro Manzoni di Milano, 2 dic. 1920) e per l ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] Pirandello ed ebbe accenti assai felici specialmente nel III atto; il 14 febbr. 1936 al teatro dei Fiorentini rese con intelligenza e sicurezza, nella riduzione in dialetto di Eduardo de Il berretto a sonagli, sempre di Pirandello, il suo personaggio ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] (1966) narra di incomprensioni tra Pezzana e la giovane Duse che, giudicata dal primo sprovvista di «figura, voce ed intelligenza per recitare», lasciò la compagnia.
Sul ritiro dalle scene di Pezzana non si hanno date certe, ma soltanto voci riguardo ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] le farse La calzolaia meravigliosa, Il teatrino di don Cristóbal e Un amore di don Perlimplin, adattati o ridotti con intelligenza e rispetto per gli originali tanto che il Frateili riconobbe che il regista era riuscito "a comporlo in una vivace ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] forse non pienamente riuscito ma tuttavia valido e di successo, del film di M. Monicelli. Il M. ebbe poi l'intelligenza di non chiudersi nella macchietta del manipolatore di battute di stampo ciociaro. Avendo firmato, per il 1960, un ottimo contratto ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...