BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] contribuì in tal modo a tramandare l'immagine del B. come quella di un uomo di straordinaria lealtà e di grande intelligenza: tale, insomma, come egli sembra sia stato realmente nel corso della sua intensa vita di flmzionario, di diplomatico, di uomo ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] francese, la monografia descrittiva L'arcd'Auguste à Suse (Torino 1901), assai notevole contributo non pur all'intelligenza storico-artistica dell'insigne monumento, ma alla storia dell'archeologia, cioè delle indagini condotte con fasi e risultati ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] avrebbe confermato la bontà di quella iniziativa.
In entrambi i casi in Italia non vi furono né la forza né l’intelligenza politica nelle autorità al potere di cogliere l’occasione, anche per l’opposizione dell’Impero asburgico, che iniziava il suo ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e doveri si componevano nell'armonia finale disegnata dalla provvidenza secondo la legge morale dettata agli individui ed ai popoli. Intelligenza e volontà, i fenomeni del pensiero ignorati da Negri, erano le leve dell'agire umano, la forza reale di ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] dogi; ma vi dovette anche contribuire il prestigio che il giovane candidato si era acquistato grazie alla sua attività e intelligenza, sia come procuratore di S. Marco, sia come studioso di diritto, sia come storico. Aveva infatti composto in quegli ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] con un protetto del procuratore Andrea Tron di Nicolò, cavaliere della Stola d'oro e uomo di grande intelligenza, di profonda preparazione politica e diplomatica e d'indubbio carisma personale, giunto con una folgorante carriera ai vertici ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] il fecondo principio del "confronto", dell'analogia, e/o del "ricorso", almeno quale avviamento, strumento e lume all'intelligenza storica di fenomeni, antichi, bensì, ma non peculiari dell'antico, in quanto e nella misura in cui si riscontravano ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] vi fosse stato un vantaggio evidente per nessuna delle parti belligeranti, la presenza dei banditi, senza l'intelligenza militare e la personalità carismatica dello Sciarra, andò progressivamente scemando.
Il D. poté ben presto ricongiungersi alle ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] e riparte a fine giugno rientrando - via Anversa Lione Torino Casale - a, Venezia ove, il 24 settembre, offre all'"intelligenza" del Pregadi un quadro delle "provincie unite" così congiunte a Venezia da "conformità d'interessi", così simili per ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] la Cronaca cassinese "[...] in omnibus suffragante", per assicurare al neoeletto papa un valido sostegno armato. Tuttavia, l'intelligenza politica di Desiderio, la sua capacità di portare a compiuto sviluppo tutte le potenzialità insite in quella ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...