GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] un'ampia classificazione delle facoltà dell'anima e una teoria degli intelletti, conclusa da una difesa frontale di un'intelligenza agente separata come fonte universale delle verità intelligibili, che legittimò l'associazione dell'autore a un tipo ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] si sottraggono alla conoscenza dei sensi, egli propone una famosa similitudine aristotelica (Metaph., II 993b), paragonando l'intelligenza umana all'"occhio dell'ucciello di notte" che guardi nel sole.
Sebbene spiegasse le sottigliezze della teologia ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] o della nobiltà né quella del sapere. I poveri vi erano largamente ricevuti e finanziariamente aiutati. I "saggi" e gli intelligenti non ne erano gli eroi. La "disciplina", condotta corporale e spirituale del volere messa al servizio del vescovo in ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , bolle o lettere papali, e ai posti di frontiera venne dato l'ordine di non farle passare.
Seguirono altri intelligenti provvedimenti, che fecero epoca nella storia istituzionale della Francia: la convocazione, nei giardini del Louvre (12 marzo 1302 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] aveva avuto la Christianitas, sino a quel momento: ed è esemplare il trattato De unitate Ecclesiae conservanda alla cui intelligenza rimangono insuperate le pagine di Z. Zafarana (Ricerche sul "Liber de unitate Ecclesiae conservanda", ora in Id., Da ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...