MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] e sicuro per apprendere bene il canto (ibid. 1834), energica invettiva contro il solfeggio, definito un "linguaggio d'intelligenza, una moneta di convenzione, un gergo erotico, e perciò scandaloso", a cui preferire l'intonazione di semplici arie. Il ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] della popolazione (più spesso della razza) che vive in questo ambiente, espressa in termini di "bellezza" e di "intelligenza". Simili considerazioni, ampiamente diffuse in tutti i libri di testo, non ricevono però in quelli dell'H. un'acritica ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] J. Fétis, citata nella Revue musicale, VII [1830], p. 172), la B. fu, in compenso, oltre che cantante di viva intelligenza e di larghi mezzi, attrice provetta ed elegante. La versatilità e la ricchezza del temperamento, favorito da una voce possente ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] studiato con cura i gesti, la figura, le smorfie, le pose, il vestito e seppe renderne il carattere con molta verità e intelligenza. Il libretto del Don Procopio fupiù tardi utilizzato da G. Bizet per l'opera omonima. Cantò fino a tarda età: nel 1862 ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] dalla stampa in termini entusiastici: alla già accertata e notevole ricchezza di mezzi vocali si univa ora la non comune intelligenza e il sottile intuito interpretativo; a parte dunque le doti tecniche (tra l'altro un recensore notò come non una ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] su di esse da G.B. Doni: "sopra un corpo di viole esattamente suonate, cantando un tenore di buona voce, e intelligenza […]" esse appaiono non prive di "una certa rozzezza e troppa antichità".
Analizzando il rapporto parola-musica il G. poneva le ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] , nel corso del quale Aaron dichiarò di aver discusso le idee di Spataro con M., considerandolo interlocutore di grande intelligenza. Spataro non sembra gradire l'iniziativa ed esprime perplessità, ritenendo che un teorico fine come Aaron non potesse ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] qualità drammatiche, piuttosto che quelle vocali, invero mai eccezionali seppur gradevoli e utilizzate sempre con estrema intelligenza e intuito interpretativo. La notorietà raggiunta come cantante le procurò numerose scritture. Nella stagione 1900 ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] , quasi mai ne fecero scadere il canto ad effetti stentorei o barocchi: esso, al contrario, fu più di sentimento e d'intelligenza che di virtuosismo.
Delle sue sorelle, le più note furono Teresa e Giuseppina.
Teresa, nata a Cassano d'Adda nel 1813 ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] . Lo stesso accadeva per la voce, che, divenuta in seguito gutturale e di estensione limitata, sapeva usare con tanta intelligenza da far dimenticare i difetti, affascinando con la dizione perfetta e la tendenza naturale per un genere di esecuzione ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...