Scrittore irlandese, nato a Dublino il 9 febbraio 1923, morto ivi il 20 marzo 1964. Temperamento di ribelle, dedito all'alcool, la sua viva intelligenza gl'ispirò tuttavia disgusto per ogni establishment, [...] anche per quello della ribellione. Nel 1937 si arruolò nell'IRA (Irish Repubblican Army); nel 1939 fu condannato a tre anni di carcere per reati politici; nel 1942 ebbe, per lo stesso motivo, una condanna ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] " nel significato comune del termine: nel senso che essa non ha per oggetto beffe coniugali o simili, ma esalta l'intelligenza, il senso della misura, la "saviezza" con cui spiriti alacri riescono a superare e a controllare impensate e difficili ...
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Ecclesiastico ed erudito ungherese (Csernáton 1712 - ivi 1769). Pastore della Chiesa riformata, pubblicò un lessico biblico che ebbe molta fortuna in Ungheria (Szent Irás' értelmére vezérlő magyar Leksikon [...] "Dizionario ungherese guida all'intelligenza della Sacra Scrittura", 1746), una Historia Unitariorum in Transylvania (post., 1776) e una Historia Ungarorum ecclesiastica (3 voll., post. 1888-90); inoltre opere di diritto, di storia politica e sotto ...
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Eroi della poesia epica russa. Sono raffigurati, nelle creazioni popolari, come i difensori della terra russa che compiono difficili imprese guerresche o ardue fatiche (Il′ja Muromec, Dobrynja Nikitič, [...] Alëša Popovič), oppure come personaggi dotati di grande forza, bellezza, intelligenza o ricchezza (Svjatogor, Dunaj Ivanovič ecc.). ...
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Personaggio letterario protagonista di una serie di romanzi polizieschi della scrittrice inglese A. Christie (1890-1976). Fin dal primo romanzo The mysterious affair at Styles (1920), la figura dell'investigatore [...] belga è mostrata nelle sue caratteristiche di spicco: l'intelligenza e l'acume psicologico.
Tra le trasposizioni cinematografiche si ricorda la serie di film in cui Poirot è stato interpretato da P. Ustinov (1921-2004). ...
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Romanziere, filosofo ed esteta brasiliano, nato nello stato di Maranhão nel 1858 e morto il 26 gennaio 1931 a Rio de Janeiro. È certamente la figura più rappresentativa e più influente della moderna intelligenza [...] del suo paese. Diplomatico, viaggiò molto e molto assimilò della cultura europea: e di questa esperienza, tornato in Brasile, si giovò per promuovere un vasto movimento di sprovincializzazione e rigenerazione ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] studi grazie a una brillante intelligenza. Fu in contatto con l'Accademia della Borra, sorta a Firenze nel primo decennio del XVII secolo e dedita alla lirica giocosa: preziose dovettero essere per la sua maturazione le relazioni con Alessandro ...
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Swift, Jonathan
Margherita d’Amico
La satira spietata dell’umanità
Jonathan Swift è uno dei massimi scrittori di lingua inglese: la sua opera più celebre è il romanzo I viaggi di Gulliver, pubblicato [...] , fu uno dei protagonisti della sua epoca ed è tuttora un autore che avvince e diverte con le sue intelligenti provocazioni
Personaggio di spicco della vita londinese
Una delle numerose, celebri massime di Jonathan Swift recita: «Quando un genio ...
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Scrittore giapponese (n. Kyoto 1949). Autore di successo, si è fatto interprete dello smarrimento di una generazione cresciuta nel benessere del dopoguerra con romanzi caratterizzati dal taglio cinematografico [...] mura incerte, 2024). Nei suoi romanzi, caratterizzati da una grande cura per i dettagli, M. mescola con intelligenza e mestiere avventura e fantasia, cinismo e note sentimentali, qualificandosi come uno degli scrittori più facilmente assimilabili in ...
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Nella mitologia nordica, il primo uomo. A lui, insieme alla prima donna, Embla, i tre figli di Bör, trasformando due alberi (rispettivamente un frassino e un olmo) trovati presso la riva del mare, infondono [...] la vita e il sangue con i sensi e l’intelligenza. ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...