SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] . La società italiana tra premoderno e neo-industriale, Milano 1987; Id., L'attore sociale. Biologia, cultura e intelligenza artificiale, Torino 1987; M. Livolsi, Identità e progetto. L'attore sociale nella società contemporanea, Firenze 1987; R ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] Rawls non conosce "il suo posto nella società, la sua classe o il suo status, le proprie doti naturali, la sua intelligenza, la sua forza fisica, ecc." (Rawls 1971, p. 160). Sembrerebbe impossibile conciliare la s. con questo livello di astrazione. S ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] e della verità, lo studioso della sua opera si chiede come possa essere accaduto che, ancora nel 1947, pur fra le osservazioni intelligenti che non mancano mai nelle sue pagine, G. Lukács abbia potuto scrivere che la ‛verità' di Nietzsche è in Adolf ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] in grado di spiegare efficacemente l'individuazione delle entità non corporee, come, per esempio, gli angeli, perché ogni intelligenza (o angelo) doveva essere considerata sia universale sia individuale, e che la quantità, nono-stante il tentativo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] la dimensione celeste, alla stregua dell'Iperuranio platonico, è propria del Creatore; semmai in essa sono presenti entità intelligenti non corporee, quali le anime umane dopo la morte e gli angeli, emissari di Dio. Qualitativamente distinto dalla ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] soltanto in modo inadeguato. Per chi pratica la scienza, perché così facendo la sua anima acquisisce, insieme con l'intelligenza dell'oggetto, anche una disposizione complessiva simile ad esso, dunque bella, come è detto nel proemio dell'Almagesto (I ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] essa si generasse l’Universo, e quale fosse il principio motore – per esempio l’odio, o l’amore o l’intelligenza o la spontaneità (toũ automátou) – mentre il sostrato materiale doveva avere necessariamente una certa natura, per esempio calda quella ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] a.C.), è elevato alla più alta dignità. Infine, e soprattutto, si tratta di una mobilità intellettuale, dal momento che l'intelligenza è definita come la capacità di anticipare gli eventi e di piegarsi all'alea delle circostanze. La conoscenza non ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] di Dio invano; una parola troppo solenne per un mondo così dimesso e accontentabile, dove al posto dell'intelligenza personale c'è la ripetizione, l'imitazione, l'adattamento, l'accettazione incondizionata della logica del dominio. Il protagonista ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] non per curare malattie genetiche sicuramente riconosciute, ma con scopi 'migliorativi', per potenziare prestazioni normali che, come l'intelligenza, la memoria, la forza fisica, la bellezza e così via, si trovano in gradi diversi presso tutti gli ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...