FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] ) e seguire la propria vocazione di filosofo attraverso la quale poté, interamente mettere a frutto la vivace e profonda intelligenza sostenuta da una memoria fuori del comune.
Nel 1942 sposò Margherita Osti (sua alunna al liceo "Galvani", figlia di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Stato Ercole Consalvi, che aveva solo quarantatré anni ed apparteneva alla piccola nobiltà romana: la sua energia, l'intelligenza politica e l'infaticabile attività da lui dispiegata sono inscindibili dall'azione di Pio VII. Protetto del cardinale di ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] importa è rendersi conto delle possibilità e delle tendenze evolutive delle nuove tecniche.
a) Peritelefono.
Il peritelefono o ‛telefono intelligente' (in inglese telephone aids) è del tipo ‛a mani libere' e può funzionare come un telefono normale o ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] allignare la mentalità 'consuetudinaria' o il fideismo delle plebi, né può venirne un "deterioramento od obnubilamento della sua intelligenza" (v. Veblen, 1904, pp. 239-243). Il lavoro meccanico instilla anzi esattezza e logica: è per questo motivo ...
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Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] certe configurazioni.
R. visivo
Si tratta di una via d’investigazione apertasi nell’ambito delle ricerche sull’intelligenza artificiale allo scopo di costruire sistemi automatici dotati di capacità sensoriali evolute, che possono configurarsi in una ...
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Nome con il quale è noto in Occidente il filosofo, giurista, medico e astronomo arabo di Spagna Abū l- Walīd Muḥammad ibn Rushd (Cordova 1126 - Marrākesh 1198). Tra le sue numerosissime opere sono celebri [...] fuori le forme, ma ab aeterno le contiene in potenza. Le cose quindi si formano, in quanto dalla materia le Intelligenze superiori (non derivanti l'una dall'altra, secondo l'opinione di Avicenna, ma dall'unico loro principio, Dio) traggono (extractio ...
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Giuslavorista e uomo politico italiano (n. Milano 1949). Prof. di diritto del lavoro prima all'univ. di Cagliari e poi in quella di Milano, dedica da decenni il suo impegno di studioso e di uomo politico [...] (2013); Il lavoro ritrovato. Come la riforma sta abbattendo il muro tra i garantiti, i precari e gli esclusi (2015); L'intelligenza del lavoro. Quando sono i lavoratori a scegliersi l'imprenditore (2020); L'ora desiata vola (2021), sui rebus. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di tolleranza di questo. Sicché si premura di non oltrepassarle. Ma è una cautela convinta: quelle soglie sono anche sue. Resta il più intelligente e il più colto dei senatori, ma pur sempre dentro a quel che è la communis opinio di sé e del mondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] se al centro dell’attenzione di Scialoja troviamo l’imprenditore, cioè colui che, sia per circostanze favorevoli, sia per intelligenza, sia infine per capacità innovativa, è in grado di aumentare la produzione e di abbassare i prezzi.
Ponendosi nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] e dei decreti; De decretis a Senatu impetrandis, in Opera omnia, 4° vol., p. 3).
Sono le premesse di una diversa intelligenza e formalizzazione del concetto di ius commune che nella stessa opera, a proposito di un altro titolo statutario, sarà così ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...