GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] , benché la sua natura resti inesplicabile: dal piano gnoseologico il G. passa a quello metafisico per riconoscere "la suprema intelligenza che l'ordine ammirabile dell'universo ci palesa ad ogni istante" (Saggio, V, p. 63) e quindi proclamare l ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] unisce una sensibilità ed una delicatezza di spirito che fa le delizie de' suoi amici". Degola ne stimava capacità e intelligenza ("homme d'un caractère aimable, plein de vertu et de connaissance même dans le droit Canon" (Codignola, 1941-42, III ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] la vera idea del Diritto Sicolo nascente dalle Costituzioni per ovviarsi agli errori, che vi si sono introdotti per la falsa intelligenza, che per imperizia si è data alle leggi del Regno nelle passate edizioni contro l'aperto senso delle medesime, e ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] alcun vuol che se uguaglie / Un'altra laude sua non preterisco / De la prestezza del pennel stupisco".
Tale "precocissima intelligenza archeologica e romantica" (Volpe) è provata dal Codice Wolfegg e da uno dei Taccuini dell'A. nel British Museum ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] tutte le altre città della Terraferma per volontà della Repubblica veneta e da lui presieduta per molti anni con intelligenza e passione. Nelle varie tornate accademiche lesse saggi sugli argini del fiume Mella, la manutenzione delle strade, i Monti ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] per la produzione letteraria di Perez, il quale diede alle stampe a Palermo il saggio La Beatrice svelata, preparazione all’intelligenza di tutte le opere di Dante Alighieri, collocandosi così fra i più famosi dantisti dell’Ottocento. In quest’opera ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] di Francesco I, destinato a premiare gli uomini più illustri nelle scienze, nelle arti e negli impieghi civili.
Vivido di intelligenza e fertile di attività fino agli ultimi anni della vita, :il C. godette dell'amicizia dei grandi, da Francesco I ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] 1854. Nei suoi rapporti con il mondo ecclesiastico romano e con l’aristocrazia europea, mise in luce una vivace intelligenza e un tratto signorile frutto della sua posizione sociale e della colta formazione. Dal 1856 fu ascritto tra i consultori ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] piano, e nonostante una formazione scolastica limitata alle sole scuole elementari, vollero studiare – con lungimiranza e intelligenza – i più innovativi processi produttivi del settore.
Rivolsero, pertanto, l’attenzione ai pastifici campani di ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] , anche se con molte "divagazioni" e non poche riflessioni di costume o annotazioni biografiche. "Per tutto, il segno di una intelligenza ben formata, di uno spirito retto, le pagine di un letterato di buona razza e di buona scuola. C'è tutto questo ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...