FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] titolo di Sincero e con il nome di Atenodoro Lastenio. Nell'Arcadia napoletana il F. si distinse per dottrina e intelligenza con relazioni e scritti particolarmente apprezzati. Diede alle stampe una raccolta di tre Opuscoli (Napoli 1796) dedicata a F ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] di Roma si ornavano a quel tempo. Il suo linguaggio incisorio, fondato, come quello di P. del Po, sull'intelligenza della forma per mezzo di linee modellanti, ammorbidite dall'impiego di puntini ad impasto di origine campagnolesca e leoniana, gli ...
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Scamarcio, Riccardo. - Attore televisivo, cinematografico e teatrale italiano (n. Trani 1979). Ha studiato a Roma presso il Centro sperimentale di cinematografia e, dopo alcune esperienze televisive (2001, [...] 2 – Capitoli successivi). S. ha raccolto successi anche come attore teatrale; si ricordano in proposito I tre moschettieri (2004), L’intelligenza, il cuore, le dita (2009) e Romeo e Giulietta (2011). Nel 2011 è stato uno dei protagonisti di Polisse ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] , cioè "tutti i fatti più nobili e più notabili dal principio del mondo fino alla fine" (ibid., p. 193) e contiene "le intelligenze e i sacramenti, i misteri e le teorie" (ibid., p. 172): compito della teologia sarà dunque di "leggere" il senso dei ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] , ma certo non dopo il 1469.
Intorno a quegli anni, la città che si apriva allo sguardo del giovanissimo e intelligente provinciale, era in un momento assai delicato e complesso della sua storia. Proprio allora, infatti, sul tronco robusto di quello ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] 2000), nel corso del quale la variegata collaborazione di d’A. con la radio è ricordata con affetto e intelligenza. Sulla storia dell’Enciclopedia dello spettacolo v. Conversazione sull’Enciclopedia dello spettacolo. A. d’A. e Luigi Squarzina, a ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] praticante. Risultò vincitore del premio Dall'Acqua (1906) e del premio dell'Associazione d'incoraggiamento all'intelligenza di Milano, per studi di perfezionamento all'estero. Negli anni 1906-1907 sviluppò la sua preparazione batteriologica ...
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Sturges, Preston (propr. Biden, Edmund Preston)
Michele Fadda
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 agosto 1898, da padre statunitense e madre canadese [...] del cinema del New deal. Nei suoi film l'uso di una comicità 'bassa', apparentemente facile, accostata all'intelligenza dei collaudati meccanismi della commedia anni Trenta, risulta non solo la cifra di un graffiante disincanto nei confronti delle ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] S. Carlos di Lisbona nel Faust di C. Gounod, che aprì la stagione invernale, ottenendo critiche favorevolissime per l'intelligenza interpretativa. In questa stagione cantò anche in Lohengrin di R. Wagner e nell'Africana di G. Meyerbeer. Nel maggio ...
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SAROSI, Gyorgy
Marino Bortoletti
Ungheria. Budapest, 16 settembre 1912-Genova, 18 giugno 1993 • Ruolo: mezzala-centravanti • Squadre di appartenenza: 1929-48: Ferencváros • In nazionale: 61 presenze [...] terminato ‒ come allenatore ‒ la sua carriera calcistica. Ritenuto un maestro per la sua classe e per la sua intelligenza, iniziò a giocare nel ruolo di centromediano, per diventare successivamente mediano (destro e sinistro) e centravanti, all ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...